Vaccini, Serra: “I medici di base parlino con i propri pazienti”

L’Europa torna a rischio poliomielite. E il dato è inconfutabile: «La grande Europa è diventata “polio free” nel 2002», ha dichiarato il Commissario europeo per la salute, il cardiologo lituano Vytenis Andriukaitis. «Questo status ora è a rischio, a causa della bassa immunità della popolazione e delle lacune di immunizzazione, anche nei paesi Ue», ha specificato, osservando anche che «ogni anno nel mondo le vaccinazioni evitano una cifra stimata in 2,5 milioni di morti».

Si arrendano dunque i complottisti. Senza vaccinazioni, antibiotici, chirurgia moderna e trapianti, l’aspettativa di vita non arrivava a 60 anni. Mentre chi sostiene la tesi avversa, circa l’avvelenamento collettivo con farmaci e scie chimiche, l’aspettativa di vita è oltre gli 80 anni.

Sia chiaro, non do colpe a nessuno. E la questione non è nemmeno così semplice. Chi, come i grillini, crede ai santoni del web, lo fa perché ha avuto esperienze negative o gli è stata innestata una profonda sfiducia nei confronti dell’autorità medica. Principalmente la vanità, che li porta a considerare più attendibile chi fornisce nozioni sparse, che non costituiscono una conoscenza completa sul tema, ma anzi dovrebbero metterli su un piano di consapevolezza più alto.

E’ tempo dunque che i medici di base parlino con i propri pazienti per consigliarli, spiegargli le terapie, dedicargli tempo, ascoltarli. Altrimenti tutto sarà vano e i cittadini continueranno a rivolgersi al primo fesso complottista sul web. E poco importa se qualcuno dirà che sono menzogne di Big Pharma per vendere vaccini. L’arroganza e l’ignoranza, non vedono l’evidenza.

Pietro Serra
Presidente Nazionale “Alternativa Futura per l’Italia“