(VIDEO) Roma. Ius Soli, la marcia degli italiani con CasaPound: in cinquemila in corteo
In cinquemila hanno sfilato questo pomeriggio a Roma contro lo ius soli alla marcia per i diritti degli italiani promossa da CasaPound Italia. Dopo le proteste dei giorni scorsi davanti al Senato, torna a manifestare contro la legge sullo Ius Soli e per il riconoscimento della preferenza nazionale in tutti i settori del welfare, dalle case agli asili nido.Il corteo, partito alle 17 dalla sede di Cpi in via Napoleone III, ha attraversato l’Esquilino, il quartiere multietnico di Roma, e, dopo essere passato davanti al Colosseo, è arrivato alla Polveriera di Colle Oppio, dove si sta tenendo il comizio finale.
Ad aprire il lungo serpentone di bandiere con la tartaruga frecciata, italiane e “no Ue” lo striscione “No allo ius soli”, poi “Prima gli italiani”, “Insorgere contro il fatalismo”, e un grosso tricolore con la scritta “Siam pronti alla morte l’Italia chiamò”.
“Oggi abbiamo dimostrato ancora una volta che ci sono italiani che non si arrendono – ha detto il vicepresidente di CasaPound Italia Simone Di Stefano – Lo ius soli è una scelta suicida nell’epoca dell’immigrazione di massa e del Terrorismo globale. E di fronte a una legge che vuole cancellare l’identità nazionale il nostro dovere è uno e uno solo: difendere l’Italia. D’altronde, I risultati elettorali di Cpi parlano chiaro. Stiamo vincendo la battaglia, per porre fine alla dittatura dei traditori della patria dobbiamo solo portare avanti la nostra missione: raccogliere sotto al Tricolore tutti coloro che amano l’Italia e portare in Parlamento patrioti in grado di bloccare il piano concertato per cancellare la nostra identità di popolo”.
