Aversa. Nuova giunta De Cristofaro, le perplessità di MCA
La notizia del varo della nuova Giunta Comunale aversana ha fatto il giro del web ed in poche ora si sono saputi nomi, incarichi e è spuntata una foto della nuova Amministrazione. Sono arrivate anche le prime parole del Primo Cittadino di Aversa il quale ha ringraziato chi ha amministrato con lui la città Normanna nei primi 12 mesi di incarico e si è augurato collaborazione da parte di tutte le forze politiche (leggi qui).
Ovviamente quanto accaduto ha portato già le prime reazioni con Noi Aversani che è ufficialmente uscito dalla maggioranza (leggi qui), creando una situazione di perfetta parità in Consiglio con il solo Sindaco a fare da ago della bilancia.
MCA – Laboratorio Alternativo di Idee, molto polemico per le scelte operate dal Sindaco, soprattutto nell’ultimo mese, tuona: «Quanto accaduto è sconcertante. Già sono di per sé gravi sia il consueto cambio di bandiera, che fa di questa Amministrazione un minestrone nemmeno troppo ben condito, sia la situazione al limite del Consiglio Comunale, che di fatto oggi vede maggioranza e opposizione in pareggio. Ancor più grave è stata la modalità e la scelta dei nuovi amministratori. Abbiamo appreso – continua MCA – i nominativi dei nuovi assessori come tutti, dagli organi di informazione, e dire che siamo basiti è poco. Hanno indicato i propri preferiti Forza Italia, che non ha mai partecipato alle consultazioni elettorali e si è insinuata “abusivamente” nella maggioranza consiliare, e Campania Libera che era stata eletta con la minoranza. In più avranno ruoli di spicco personaggi che non hanno nulla a che fare con la vita politica cittadina, anzi non hanno nulla a che fare con il ruolo loro assegnato. Così come dopo le elezioni, quando gli ex candidati erano chiamati per lista per dare idee alla Giunta De Cristofaro, anche in questo caso ci sono state “consultazioni” fasulle, in cui ovviamente si è scelto di dare voce in capitolo a chi poteva aiutare la sopravvivenza di un malato in stato gravissimo. A tal proposito ci preme rispondere – conclude MCA – alle parole di Domenico Palmieri. Le sue affermazioni sono gravissime, perché testimoniano quanto sia arcaica la concezione politica della “nuova” Forza Italia. Dire che non si è tradito la volontà dei cittadini perché i cittadini hanno votato per gli esponenti “migranti” è sbagliato perché si svilisce il contributo di chi non è stato eletto, ma che con il proprio contributo ha dato vita a questa amministrazione, portando i propri voti. Come diceva Antonio de Curtis “è la somma che fa il totale” e infatti i voti dei consiglieri, da soli, forse non sarebbero nemmeno bastati per l’elezione del Sindaco De Cristofaro. In più qui il problema non è nemmeno il fatto di aver tradito la volontà popolare, bensì aver tradito l’idea stessa di città che si era millantata ai cittadini. Oggi invece che chiedere una mano alle forze politiche ci si dovrebbe solo cospargere il capo di cenere, ammettere il proprio fallimento e consegnare le dimissioni. Come recitava quella vecchia freddura: l’intervento è perfettamente riuscito, il paziente è morto».