Aversa. Palmiero: “Sbano convoca Commissione Politiche Sociali ma è assente: poi parla di cambio alla Presidenza”
“Oggi 31/07/2017 si è riunita la commissione politiche sociali per discutere del soggiorno climatico per gli anziani. Data la nuova composizione della maggioranza che vede alcuni dei consiglieri eletti all’opposizione oggi passati sui banchi opposti, in questa commissione resto l’unico della minoranza”. La stessa infatti è stata convocata non per mia volontà ma per volontà dei consiglieri Di Virgilio, Capasso e Sbano. Proprio quest’ultimo ha recentemente rilasciato un’intervista dove chiedeva un cambio della Presidenza (attualmente mia) oltre a chiedere di vedere riconosciuto il proprio ruolo all’interno della commissione (leggi qui). Dunque la prima anomalia è proprio questa: il consigliere Sbano chiede la convocazione della commissione ma risulta assente nella stessa”. Lo dichiara Carmine Palmiero, in quota Noi Aversani, Presidente Commissione Politiche Sociali del Comune di Aversa.
“Inoltre sul soggiorno climatico per gli anziani ho chiesto che gli anziani meno ambienti, potessero pagare una quota di compartecipazione minima a seconda del proprio certificato ISEE. Mi è stato risposto che non la quota minima di compartecipazione alla spesa è del 50% per chi ha un reddito ai fini ISEE da 0 a 3000 euro. Ciò vuol dire che un anziano con una pensione 2000 euro e un nucleo famigliare di 6 persone pagherà quanto un anziano che ha una pensione di 480 euro. Fin qui vi sarebbe solo un problema di opportunità politica e di iniquità palese tra soggetti con diverse condizioni economiche. Fatto ancor più grave è che la commissione che mi onoro presiedere è stata totalmente esautorata delle proprie funzioni consultive e propositive in quanto ciò che noi discutevamo oggi per dare un indirizzo politico alla giunta , nell’esecutivo normanno è stato approvato il giorno 27 Luglio, in barba alle più elementari regole della democrazia. Insomma a pagarne le spese per mere logiche politiche sono sempre i più deboli. Ci opporremo, come abbiamo sempre fatto, ad ogni atto di prevaricazione che non mi miri al solo bene della collettività. Ancora una volta questa maggioranza si beffa dei cittadini e si svincola dalle regole della democrazia”.