Aversa. Verde pubblico, Di Virgilio: “Stiamo lavorando. Collaborazione non significa solo segnalazione”
“Gli irrigatori e le centraline, dove vi é la presenza di un impianto, sono stati tutti verificati e laddove abbiamo riscontrato dei guasti sono stati aggiustati e messi in funzione”. Queste le parole del consigliere comunale di ‘Aversa Futura’ Francesco di Virgilio che fotografa la situazione del verde pubblico in città. E continuando: “Nella mattinata di ieri con il sindaco Enrico de Cristofaro ed il consigliere Raffaele de Gaetano siamo stati anche in piazza Mazzini dove abbiamo verificato un’inefficienza della condotta idrica, riparata nella stessa giornata di ieri”.
“Le aiuole – incalza il consigliere- dove c’è la presenza di un impianto sono state tutte riparate e dotate delle relative centraline per il corretto funzionamento. È il caso di via Raffaello, via Saporito e via di Giacomo. Intanto questa mattina i soli due operai in forza al verde pubblico stanno manutenendo l’area di via Galilei dopo aver eseguito interventi di messa in sicurezza degli alberi di via Foscolo. Per i prossimi giorni, invece, abbiamo già programmato interventi in via Ligabue, via De Filippo”. E conclude di Virgilio: “La questione relativa al parco Pozzi, invece, è differente: abbiamo interpellato la ditta che ha realizzato l’ultimo intervento di manutenzione per sapere come mai a distanza di poco tempo da questo intervento l’impianto è già ko. Ci devono fornire delle risposte chiare. Nel contempo, però, sono partiti dei lavori di messa in sicurezza degli alberi dalla caduta delle pigne”. Il consigliere comunale eletto in ‘Aversa Futura’, in conclusione lancia un appello ai consiglieri di minoranza: “Collaborare ed avere cura della città non significa solo denunciare e prendere ‘like’ sui social. Collaborare significa contribuire fattivamente alla risoluzione dei problemi ed al superamento delle criticità. Tra l’altro così come avvenuto quando questa amministrazione, attraverso il mio impegno, ha provveduto a far ripulire l’arco dell’Annunziata (Porta Napoli) dalle scritte e dagli escrementi dei colombi oppure quando si è provveduto alla rimozione di siringhe e di animali morti in via Michelangelo ed anche quando abbiamo realizzato la potatura degli alberi a piazza Marconi dove l’ultimo intervento risaliva a diversi anni addietro. Non voglio far polemiche inutili. Chi mi conosce sa che sono una persona equilibrata e serena. Ed è per questo che continuo ad aspettarmi da chi vuole fare una sana opposizione questo tipo di collaborazione. I miei contatti li avete per stilare insieme il futuro programma di interventi da realizzarsi di concerto con i responsabili dell’ufficio verde pubblico”.