La Protezione Civile risponde al sindaco di Ottaviano: “Canadair francesi via per altri problemi”
In relazione alle dichiarazioni del sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, il Dipartimento della Protezione Civile precisa che, come già spiegato nella giornata di sabato scorso, i Canadair della flotta francese non sono stati mandati via da nessuno.
Il loro rientro in Francia infatti, si è reso necessario a seguito dell’innalzamento del livello di rischio incendi nel territorio francese. Questo è il meccanismo di mutuo soccorso sul quale si basa l’attivazione del Meccanismo Europeo di Protezione civile: l’intervento di uomini e mezzi in un altro Paese tiene conto della primaria esigenza di coprire le necessità in patria.
Dalle prime ore del giorno gli equipaggi di Canadair ed elicotteri della flotta aerea dello Stato coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile a supporto delle operazioni svolte dalle squadre di terra, hanno ripreso le operazioni di spegnimento degli incendi boschivi che anche oggi stanno interessando le regioni del Centro-Sud.
Al momento sono 15 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento: sette dalla Campania, 3 dal Lazio, due dalla Toscana e una richiesta da Liguria, Sardegna e Calabria.
Il lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 13 Canadair, 1 elicottero del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e 1 elicottero del Comparto Difesa – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 2 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.