Maddaloni. Villaggio dei Ragazzi, lettera dei lavoratori al governatore De Luca
Signor Presidente, facciamo appello alla Sua persona, dimostratasi sempre sensibile ed attenta alle problematiche che a tutt’oggi affliggono la Fondazione Villaggio dei Ragazzi, affinchè l’Opera fondata da Don Salvatore D’Angelo, circa 70 anni or sono, possa continuare a vivere e ad essere un punto di riferimento imprescindibile nell’ambito del welfare campano e non solo. In particolare, Le chiediamo di dare tutte le garanzie possibili al Commissario Straordinario, il Generale Giuseppe Alineri, affinché possa porre in essere in tempi brevi gli atti necessari a scongiurare l’imminente fallimento dell’Ente maddalonese. Se ciò non dovesse essere, Signor Presidente, 171 famiglie di questa straordinaria Regione, che stanno pagando giorno dopo giorno sulla loro pelle la mala gestione altrui, si vedrebbero costrette a vivere disperate, ridotte alla fame e alla miseria. Le chiediamo di fermare definitivamente la situazione di insicurezza quotidiana che viviamo, che non permette, né a noi né alle nostre famiglie, di immaginare un futuro fatto di luce e non di ombre, di stabilità e non di precarietà, di forza e non di una fragilità quotidiana legata ad un filo di speranza che rischia da un momento all’altro di spezzarsi e di farci precipitare in una situazione di disagio economico e di fallimento personale. Le chiediamo di tutelare il nostro diritto a una vita dignitosa e alla possibilità di provvedere alle necessità primarie (cure mediche, prosecuzione studi dei figli, pagamento delle rate dei mutui contratti). La nostra forza, Signor Presidente, si sta esaurendo: siamo oramai ombre di noi stessi e fermamente decisi, ove la situazione non dovesse avere un’evoluzione positiva, a non garantire più lo svolgimento del servizio socio-assistenziale e formativo offerto dal Villaggio dei Ragazzi ai circa 350 studenti che lo frequentano. Ci rivolgiamo a Lei, Signor Presidente, perchè la Sua coscienza di uomo onesto, sensibile e integerrimo ci fa ben sperare in un Suo intervento per una risoluzione della questione, per continuare a darci fiducia nelle Istituzioni, per riportare speranza dove ormai regna sovrano lo scoramento e la mortificazione.
Il Coordinamento dei Lavoratori a difesa del Villaggio dei Ragazzi