Napoli. Incendi Vesuvio: animali vivi usati come ‘accelerante’
L’incendio sicuramente doloso quello che da ieri ha minacciato il verde del Vesuvio, esattamente come quelli che nell’ultima settimana si sono susseguiti senza sosta. E’ quanto appurato dai carabinieri forestali che hanno individuato otto inneschi differenti, tutti partiti nello stesso momento, tutti in zone impervie, irraggiungibili. E’ quanto scrive la versione online de ‘IlMattino.it‘.
Stavolta chi ha dato fuoco al Vesuvio ha deciso di fare in modo da rendere impossibile lo spegnimento e ovviamente l’intervento dei vigili del fuoco: ovvero utilizzando animali, probabilmente gatti cosparsi di benzina e dati alle fiamme, che nella loro disperata e inutile fuga hanno raggiunto la boscaglia più fitta.