(VIDEO) Crolla palazzina a Torre Annunziata, 7 dispersi: anche due bimbi
Parte di una palazzina è crollata a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Subito al lavoro i vigili del fuoco. Si scava con le mani e sono anche in azione le unità cinofile. ”A me risultano due famiglie disperse – afferma il primo cittadino di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione – una composta da genitori e due bambini, un’altra da tre persone adulte. In totale sette persone, anche se è difficile per ora dare notizie ufficiali sul numero dei dispersi. I primi due piani erano disabitati e interessati da lavori di ristrutturazione. Dove risiedevano le famiglie dei dispersi erano il terzo e quarto. Connessione tra i lavori e il crollo? Non possiamo dirlo”.
Nessuno scoppio ma solo il rumore del palazzo che cadeva. E’ quello che hanno raccontato alcuni testimoni dopo il crollo. I parenti dei dispersi hanno dato indicazioni ai soccorritori sull’ubicazione delle camere da letto. Le ricerche procedono con cautela: ci sono troppi carichi pendenti e si deve cercare prima di mettere in sicurezza l’area. Si invita al silenzio. In azione i cani dei vigili del fuoco ma sono anche impegnate anche le unità cinofile della Protezione civiledella Regione Campania. Si lavora incessantemente, sottolinea la Protezione civile. La Protezione civile della Regione sta operando a supporto dei vigili del fuoco e del Comune.
Crollo palazzina Torre Annunziata: Le forze dell’ordine chiedono silenzio assoluto per cercare rumori
Crollo palazzina Torre Annunziata: in corso i soccorsi
Sulle cause del crollo della palazzina ci si interroga. Il sindaco di Torre Annunziata, Enzo Ascione, ha detto ai giornalisti: “Era una palazzina messa male”. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo per crollo colposo. Sul posto, dove si è verificato il crollo, si sono recati il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli e il sostituto Andreana Ambrosino, mentre sono stati acquisiti dall’Ufficio tecnico del Comune oplontino i primi documenti relativi all’immobile e ai lavori che stavano interessando i piani inferiori dell’edificio.
(ANSA)