(VIDEO) Crollo palazzina Torre Annunziata, VigiliFuoco individuano corpi senza vita
I vigili del fuoco hanno ritrovato tre vittime sotto le macerie della palazzina crollata nella mattinata di oggi a Torre Annunziata (Napoli). Si tratta di un uomo e di una donna. Ancora sconosciuto il sesso per la terza vittima. I nomi delle due vittime non sono stati ancora resi noti. Oltre ai nuclei familiari Cuccurullo e Guida, manca all’appello Pina Aprea, una sarta di 65 anni che abitava da sola nella palazzina: non si esclude che sia uscita molto presto da casa. Intanto i soccorritori stanno continuando a scavare e da poco sono stati impiegati anche dei mezzi meccanici anche se si procede con la massima cautela.
Sul posto anche squadra #USAR da #Lazio e #Toscana. Costanti sono i rilievi geofoni. Sul posto stanno operando anche operatori di altri distaccamenti arrivati da tutta la Campania, ma anche da Roma e dalla Toscana, che in queste ore si stanno dando il cambio.
Sul posto sono presenti ancora numerosi gli amici e i parenti dei dispersi. Con il passare delle ore cresce l’angoscia. Tantissimi i volontari che stanno giungendo sin dalla mattinata di oggi per poter aiutare gli uomini delle forze dell”ordine a scavare.
(7lug-17:30) #TorreAnnunziata, i #vigilidelfuoco hanno individuato il corpo purtroppo senza vita di uno dei dispersi
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 7 luglio 2017
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(7lug-18:00) #TorreAnnunziata, i #vigilidelfuoco hanno individuato il corpo purtroppo senza vita di un secondo disperso
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 7 luglio 2017
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(7lug-20:00) #TorreAnnunziata, individuato il corpo di una terza vittima, squadre #usar #vigilidelfuoco continuano a scavare senza sosta pic.twitter.com/k7VAZpRoE7
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 7 luglio 2017
Intanto la Procura di Torre Annunziata (Napoli) ha aperto un fascicolo per crollo colposo in merito al cedimento della palazzina di quattro piani verificatosi questa mattina in via Rampe Nunziante (guarda qui), come riporta l’ANSA. Sul posto dove si è verificato il crollo si sono recati il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli ed il sostituto Andreana Ambrosino, mentre sono stati acquisiti dall’Ufficio tecnico del Comune oplontino i primi documenti relativi all’immobile e ai lavori che stavano interessando i piani inferiori dell’edificio.