(VIDEO) Ostia. Blitz di Casapound contro gli ambulanti in spiaggia
Nel pomeriggio di sabato 8 luglio, i militanti di CasaPound nel X Municipio di Roma hanno fatto l’ennesima azione di denuncia sullo stato di degrado e abbandono delle spiagge libere di Ostia.
“Mentre il M5S e la commissione prefettizia parlano di spiagge restituite alla legalità, in realtà la chiusura dei chioschi di Ostia ponente, e degli annessi servizi, ha favorito solo il degrado e l’abusivismo. Così commenta Luca Marsella, responsabile locale del movimento e futuro candidato presidente alle prossime elezioni municipali, il blitz di questo pomeriggio. Dopo diverse segnalazioni dei cittadini e a poche settimane dalla riqualifica di queste spiagge siamo intervenuti nuovamente e abbiamo cacciato via le decine di venditori abusivi che, oltre a cianfrusaglie di dubbia provenienza, vendono anche bibite facendo concorrenza sleale ai legittimi concessionari delle strutture di Ostia ponente che invece sono sovente tartassati da controlli di vigili. La nostra passeggiata di riqualifica si è svolta fino al porto e non abbiamo potuto non notare la pessima idea dell’amministrazione capitolina di posizionare i bagni chimici su strada. Ennesimo scempio evitabile quando – ribadisce Marsella – sarebbe bastato riaprire i bagni già esistenti delle strutture chiuse per le quali, a causa dell’incapacità di commissari e M5S, nessun bando di affidamento è mai più stato fatto. “È assurdo che il commissario prefettizio del X Municipio Vulpiani invece di combattere l’abbandono ed il commercio abusivo sulle spiagge di Ostia pensi a segnalare alle forze dell’ordine la nostra azione di denuncia contro i venditori abusivi che deifinisce intollerabile. Vulpiani si occupi di un territorio che è paralizzato da due anni e di far sgomberare l’ex colonia Vittorio Emanuele occupata da centinaia di immigrati a cui il Comune di Roma paga anche le utenze, perché questa è davvero una cosa intollerabile”.