Aversa. Ronza: “Il Dono, a proposito dei sagrati: chiarezza, trasparenza e correttezza”
TUTTO CIO’ CHE E’ SUCCESSO PRIMA DELL’INSEDIAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE DE CRISTOFARO.
• L’intervento di “ Recupero dei Sagrati delle Chiese del Centro Storico” rientrava nei programmi integrati urbani P.I.U. Europa Città Medie- Fondi FESR 2007-2013 Asse VI obiettivo 6.1
• Con deliberazione di G.M. n. 91 del 21.03.2014 fu approvato il progetto definitivo e, con la stessa deliberazione, fu disposto che la gara venisse espletata dalla SUA con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa;
• Con diversi atti dirigenziali n. 195 del 03.04.2014, n. 204 del 09.04.2014, n. 457 del 04.08.2014 (richiesta di integrazioni da parte della SUA) furono predisposti atti integrativi per la gara;
• In data 11.12.2015 (dopo oltre un anno) la SUA trasmetteva dichiarazione di efficacia di aggiudicazione definitiva ed in data 23.02.2016 trasmetteva gli atti e i documenti per la stipula del contratto in favore della ditta “ Lira Gestioni Immobiliari srl” ;
• Con determina dirigenziale n. 215 del 17.06.2016 fu riarticolato il quadro economico a seguito dell’aggiudicazione definitiva affidando alla stessa ditta la progettazione esecutiva dei lavori di “ Recupero dei Sagrati delle Chiese del Centro Storico” (attualmente, con l’entrata in vigore del decreto 50/2016 e s.m.i., tale norma non è più applicabile in quanto in gara deve andare il progetto esecutivo).
COSA E’ ACCADUTO DOPO L’INSEDIAMENTO DEL SINDACO ARCH. DE CRISTOFARO (21.06.2016) E DELLA GIUNTA (25.07.2016) CON ASS. AI LL.PP. ING. MICHELE RONZA
• La ditta “ Lira Gestioni Immobiliari srl”, essendosi aggiudicato l’appalto, premeva per la sottoscrizione del relativo contratto anche attraverso il proprio legale avv. Antonio Sasso ( a tal proposito esiste corrispondenza con l’ufficio legale).
• A tale richiesta l’Amministrazione targata “de Cristofaro” non ha dato seguito, assumendosi anche delle responsabilità di carattere economico ( la ditta avrebbe potuto richiedere un risarcimento danni per mancata stipula di contratto) per un semplice motivo ( nell’interesse della città) : il finanziamento per i lavori dei “ Sagrati” , il recupero di “ Casa Cimarosa” , parte di fondi del “ Parco Pozzi” oltre una somma di euro 168.000 destinata all’Università per un totale di quasi 5.000.000 di euro, non erano più disponibili. Se l’amministrazione non fosse intervenuta ci sarebbero stati ulteriori debiti fuori bilancio che i Cittadini Aversani avrebbero dovuto pagare;
• Dopo numerosi incontri con gli uffici della Regione Campania e dopo tanto lavoro da parte del Sindaco e dell’assessore ai LL.PP. ing. Ronza e dei nostri dipendenti dell’ufficio tecnico, finalmente in data 15 dicembre 2016 è stato sottoscritto il 3° accordo aggiuntivo di programma con la Regione Campania che ha visto la città di Aversa aver attribuito un contributo di 4.893.219,25 euro;
• Solo dopo tale atto aggiuntivo , ( presa d’atto della Giunta in data 29.12.2016) e quindi a finanziamento certo, è stato sottoscritto il contratto di appalto con la “ Lira Gestioni Immobiliari srl”; tale atto era un obbligo e non una facoltà dell’Amministrazione;
• Dopo aver sottoscritto il contratto di appalto, la ditta ha iniziato alcuni lavori necessari per presentare il progetto esecutivo ( come prevedeva la Legge); durante la spicconatura dell’intonaco dell’ultimo piano è emerso che alcune murature esistenti erano di epoca anteriore all’anno 1700; a questo punto è intervenuta la Sovrintendenza chiedendo di rimodulare il progetto in quanto tali murature, che nel progetto originario dovevano essere demolite, non potevano più esserlo “ope legis” ( era necessaria la rimodulazione del progetto senza stravolgere l’impianto originario e soprattutto senza aumento del quadro economico);
• La ditta in data 12.05.2017, tenuto conto di quanto emerso durante i saggi in cantiere e delle indicazioni della Sovrintendenza, ha trasmesso il progetto esecutivo al Comune di Aversa rimodulandolo per tener conto delle sopraggiunte necessità e soprattutto senza aumento di costi del quadro economico;
• In data 24.05.2017, il RUP ha trasmesso tale progetto alla Sovrintendenza per il necessario parere vincolante trattandosi di un immobile vincolato;
• La Sovrintendenza, in data 10.07.2017, ha fatto pervenire il parere sul progetto esecutivo con alcune prescrizioni sui Sagrati e riservandosi di far pervenire il parere sugli interventi previsti per l’ex liceo artistico ubicato a Piazza Don Diana; ciò per consentire l’inizio dei lavori, almeno dei Sagrati, già da troppo tempo procrastinato.
• In data 03.08.2017 la Giunta ha approvato il progetto esecutivo con le indicazioni e le osservazioni formulate dalla Sovrintendenza .
• I tecnici dell’ufficio lavori pubblici e l’arch. Benadusi ( Direttore dei lavori) stanno predisponendo gli ultimi atti ( Pos e altri documenti) per l’inizio ufficiale dei lavori che avverrà con la consegna dei lavori da parte dell’arch. Benadusi, come prevede la legge.
• Il progetto, prima del parere della sovrintendenza, come prevede la legge è stato verificato dall’ing. Orabona Modestino (nominato dal Comune) in contraddittorio con il professionista progettista della ditta “ Lira Gestioni Immobiliari srl”, arch. Michele Mastronardi; il progetto è risultato conforme alle norme sui lavori pubblici.
• Il lavoro è a misura e non a corpo. Ciò significa che saranno pagati alla ditta solo i lavori realizzati e non altri;
• Più volte ( con il Sindaco, il Vice Sindaco Turco ed il sottoscritto Ass. LL.PP. Ronza) ci siamo incontrati con il prof. Fortunato Allegro per cercare di trovare una soluzione che rendesse più semplice possibile conciliare i lavori e l’attività pregevole dell’Associazione presieduta dal prof. Abbiamo proposto al prof. Allegro di spostarsi in un luogo dignitoso al piano terra della biblioteca comunale in Piazza Santulli. Il prof. Allegro vorrebbe che l’Amministrazione prendesse un impegno formale e sostanziale ( non si capisce a tal proposito secondo quale criterio) secondo il quale la libreria “ Il Dono” ritornasse ad occupare i locali una volta ristrutturati; abbiamo risposto al prof. Allegro che tutto ciò non è possibile in quanto sarebbe un atto illegittimo. Successivamente ai lavori l’Amministrazione vedrà , secondo i dettami della legalità, come gestire i locali ristrutturati e se la libreria “ Il Dono” avrà i requisiti per occuparli nulla osta: tutto semplicemente nella massima trasparenza e legalità.
• Il lavoro per il recupero dei Sagrati dello cento Chiese è una opportunità che la città non può perdere; si rifaranno alcune strade, sarà restaurata la Cassa Armonica di Piazza Principe Amedeo abbandonata da decenni, sarà restaurato l’ex liceo artistico trasformandolo in un museo, sarà completamente trasformata piazza Don Diana. Tutto ciò senza che le casse comunali della città spendano un solo centesimo in quanto trattasi di fondi regionali recuperati dall’amministrazione de Cristofaro.
• Non abbiamo intimato alcuno sfratto al prof. Allegro, semplicemente lo abbiamo invitato a traslocare nei locali al piano terra della biblioteca comunale per consentirgli il prosieguo dell’importante iniziativa posta in essere dall’Associazione e che ha assunto per la Città un riconosciuto alto valore socio-culturale; vi è di più: in un incontro avevamo anche concordato la concessione di parte della superficie sottostante il Comune con l’installazione di gazebo.
• E’ il caso di ricordare che, un bene di proprietà del Comune anche se legittimamente detenuto ( da dimostrare con atti scritti e non con parole) , deve ritornare nella disponibilità dell’Ente per superiore interesse pubblico e, nella fattispecie, per la lavori di riqualificazione dell’immobile;
Tutto ciò premesso
• Resto sgomento ed incredulo leggendo le varie dichiarazioni pubblicate sui social e su alcuni giornali. Se qualcuno conosce fatti e cose che possono direttamente o indirettamente portare a fare più chiarezza sull’argomento si facesse avanti ; sono disponibile ad accompagnarlo presso la procura o altro ente giudiziario per denunciare qualsiasi cosa per fare chiarezza. In caso contrario facesse meglio a tacere per il bene della città e soprattutto per il bene di quei cittadini che vengono fuorviati e vengono allontanati sempre più dalla politica, quella con la P maiuscola.
Un invito, che sicuramente resterà inatteso, a tutti coloro che volessero cavalcare l’avvenimento “Il Dono”. Fatelo con stile, correttezza e soprattutto nell’interesse della città. Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
Con cordialità
Un Cittadino al servizio della città
Michele Ronza
