Cesa. Caso lavoratori DHI, Prefettura indice incontro, Flaica CUB: “Qualcosa si muove”
“In data odierna abbiamo ricevuto l’invito ad un incontro da parte del Movimento 5 Stelle di Cesa. Un gesto inaspettato ma che abbiamo accolto con favore, poiché riteniamo che il rispetto delle regole debba essere reclamato da tutte le forze politiche di Cesa. Infatti da circa qualche mese l’azienda DHI ci esclude dai tavoli sindacali pur essendo il sindacato maggiormente rappresentativo nel cantiere dei servizi ambientali del Comune di Cesa, violando reiteratamente lo Statuto dei Lavoratori, tematica espressa anche al Sindaco Guida nella recente riunione tenuta presso la casa Comunale”. Lo comunica in una nota la sigla sindacale Flaica CUB Caserta.
“È doveroso precisare che la Nostra Organizzazione Sindacale non simpatizza per nessun schieramento politico, ma è disponibile ad ascoltare i propositi di tutti i politici che sono interessati al rispetto della Legge e delle regole incondizionatamente. Gli operatori ecologici di Cesa allo stato attuale sono in attesa di ricevere lo stipendio di luglio, un ritardo, quello del pagamento delle retribuzioni, divenuto ormai consueto, basti pensare che dall’inizio dell’anno quasi tutti i mesi si è ritenuto necessario richiedere l’intervento della Prefettura di Caserta. Un sistematico ritardo che produce notevoli difficoltà ai dipendenti monoreddito. Inoltre la mancanza di un idoneo luogo di lavoro si aggiunge alle difficoltà economiche producendo un complessivo disagio per gli operai. Queste ed altrettante tematiche, ben più spinose, saranno oggetto del prossimo incontro con il Movimento 5 Stelle di Cesa e in un’assemblea indetta per il 25.08.17 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 nel quale auspichiamo l’assunzione di un impegno concreto per risolvere definitivamente le problematiche sopportate dai lavoratori”.