Missile nordcoreano sorvola Giappone e cade in mare.
Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu si riunirà oggi d’urgenza su richiesta di Usa, Corea del Sud e Giappone “sulle minacce a pace e stabilità” per l’ultimo missile balistico lanciato in mattinata dalla Corea del Nord. Lo riporta l’agenzia Yonhap, citando un funzionario del ministero degli Esteri di Seul. Il vettore ha sorvolato il Giappone finendo nel Pacifico al largo di Hokkaido. Il presidente Donald Trump e il premier nipponico Shinzo Abe hanno avuto una telefonata sulla vicenda, convenendo di tenere viva la pressione su Pyongyang.
La Corea del Sud, in risposta al missile di stamani lanciato da Pyongyang che ha sorvolato il territorio giapponese prima di cadere nelle acque a est di Hokkaido, ha tenuto manovre aeree con quattro caccia F-15 che hanno sganciato otto bombe MK-84 su target al Pilseung Range, campo militare sulla costa orientale: il portavoce presidenziale Park Su-hyun ha detto che il direttore della sicurezza nazionale Chung Eui-yong ha avuto un colloquio con la controparte americana H.R. McMaster sull’ultima “provocazione” del Nord
La Corea del Nord ha lanciato un missile, dalle caratteristiche per ora non individuate, verso il mar del Giappone. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. Il premier giapponese Shinzo Abe ha affermato che il missile lanciato dalla Corea del Nord ha sorvolato lo spazio aereo giapponese, all’altezza dell’isola di Hokkaido, ed è poi caduto in mare spezzandosi in tre parti. La tv pubblica giapponese ha anche riferito non ci sono segni di danni sul territorio giapponese. Dal canto suo Abe ha dichiarato che farà il massimo sforzo per proteggere la popolazione del Giappone.
Gli ultimi lanci-provocazione del regime di Kim Jong-un risalgono a due giorni fa quando, nella notte tra venerdì e sabato in Europa (sabato mattina a Pyongyang) tre missili balistici a corto raggio sono stati lanciati nell’arco di 30 minuti: uno è esploso subito, gli altri due hanno percorso circa 250 chilometri.