Mozzarella DOP bis alla Puglia, MNS: “Necessario la costante attenzione delle istituzioni”
“La normativa comunitaria prevede che per poter ottenere la registrazione di una denominazione è necessario dimostrare che la denominazione stessa sia stata usata correntemente nel commercio o nel linguaggio comune. Se a fronte di verifica degli organismi preposti, oppure nel linguaggio comune, non risulti utilizzata tale denominazione, non è possibile richiederne la registrazione. Il buon senso sarebbe stato che la richiesta di registrazione presso la commissione europea avesse riguardato la Treccia della Murgia e del Trulli, come da richiesta di associazione promotrice nel 2011”. Cosi Dirigenti Nazionali Rosario Lopa, componente del Dipartimento Nazionale Ambiente Territorio Turismo Agroalimentare, e Alfredo Catapano, componente del Dipartimento Commercio e Pmi del Movimento Nazionale per la Sovranità di Alemanno e Storace.
“La controffensiva agli attacchi sistematici condotti contro i nostri prodotti di eccellenza non può che essere basata sulla messa a punto di strumenti ancora più efficaci. Questa deve essere la premessa indispensabile, perché si possa scendere in campo a tutela della produzione. La trasparenza deve essere una volta di più la chiave per far uscire il comparto dalla crisi in cui versa in questo periodo. Naturalmente siamo costretti a stigmatizzare il silenzio delle Regione Campania, dove invece sarebbe necessario la costante attenzione delle istituzioni e delle forze sociali a sostegno di una produzione di assoluta eccellenza del territorio di origine, ma anche dell’intero panorama della qualità alimentare nazionale, visto che la Mozzarella di Bufala Campana Dop, risulta nei primi posti dei prodotti nazionali, per quantità commercializzata e proseguire in una costante azione di salvaguardia sanitaria degli animali, la destagionalizzazione, la promozione sui mercati nazionali ed internazionali”.