Napoli. Incendio Scampia. Verdi: “Esercito all’ingresso dei campi rom”
“La chiara origine dolosa dell’incendio divampato nei pressi del campo rom di Scampia impone che si facciano tutti gli sforzi necessari per assicurare alla giustizia gli autori che, come abbiamo più volte ribadito, dovrebbero essere incriminati per tentata strage. Solo per miracolo non ci sono state vittime questa volta ma la nube tossica sprigionata dalla combustione di materiali plastici e rifiuti pericolosi ha avvelenato la comunità residente dentro e fuori il campo. Un vero e proprio attentato alla salute pubblica di migliaia di persone”. Lo hanno dichiarato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il portavoce regionale del Sole che Ride Vincenzo Peretti.
“I campi rom sono luoghi sensibili per ciò che riguarda la lotta ai roghi nella Terra dei fuochi – proseguono Borrelli e Peretti – per questo devono essere necessariamente presidiati dall’Esercito. All’ingresso di ogni campo è opportuno posizionare una pattuglia che controlli e prevenga la combustione di rifiuti pericolosi. Nel caso del campo di Scampia, da tempo abbiamo chiesto lo sgombero perché la situazione in quell’area è diventata ormai insostenibile e il rischio di un conflitto sociale è sempre più alto”.