Napoli. Militari aggrediti in via Firenze, Rispoli: “Insufficienti parole di De Magistris”
“Del tutto insufficienti le dichiarazioni di De Magistris”. Così Luigi Rispoli, presidente dei Volontari per Napoli ha giudicato le parole dette dal Sindaco che all’indomani dell’aggressione subita da alcuni militari in servizio di pattuglia in via Firenze aveva detto: “Entro dicembre, cambieremo volto a tutta la zona. I primi interventi partiranno questa settimana”.
“Alla domanda di sicurezza che viene dai cittadini in maniera sempre più forte e determinata –ha detto l’ex Presidente del Consiglio Provinciale- la risposta data dal Sindaco è del genere di cui ci ha abituato in questi anni. Una dichiarazione roboante, cioè, ma vuota e come sempre nulla accadrà o meglio tutto peggiorerà ancora. Nei mesi scorsi ho personalmente continuato a lanciare appelli verso tutte le istituzioni interessate per denunciare l’aggravarsi delle condizioni di degrado della zona di Piazza Garibaldi teatro quotidiano di risse tra disperati che bivaccano giornate intere per strada e facendo qualunque cosa per tirare avanti. Abbiamo protestato contro l’apertura di alcuni centri di accoglienza ed abbiamo spiegato che la loro apertura avrebbe solo ulteriormente aggravato una situazione già insostenibile per i cittadini residenti, dove la presenza di migranti determina un aumento diffuso di ogni tipo di reato come la cronaca cittadina ogni giorno ci racconta. Purtroppo siamo stati del tutto inascoltati, i cittadini abbandonati al degrado più assoluto e la piazza, cosiddetto biglietto da visita della città per i turisti che vi giungono, è diventata, ancora una volta, specchio di quel degrado in cui ormai è caduta l’intera Napoli. I Volontari per #Napoli non chiedono la militarizzazione del territorio fine a se stessa ma una attività tesa a garantire il rispetto delle regole, non ci importa a quale razza o nazionalità appartengano i trasgressori, noi chiediamo che anche i cittadini della zona di Piazza Garibaldi possano vivere una vita normale. Un Sindaco capace avrebbe assicurato ai propri cittadini massima attenzione e provvedimenti concreti attraverso l’adozione di Ordinanze Sindacali che nell’ambito delle sue prerogative potrebbero, per esempio, disciplinare gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali, vietare la vendita per asporto di bevande alcoliche, il consumo degli stessi per strada ecc… La sicurezza urbana –ha concluso Rispoli- a Napoli non ha bisogno di proclami ma di politiche serie e anche il Comune deve dare il suo contributo assumendosi, però, vere responsabilità o i cittadini scenderanno in piazza per difendere Napoli”.