Terremoto Ischia. La storia dell’infermiera Barbara: ha lavorato tutta la notte del sisma ma la sua casa è distrutta
“Quando c’è un terremoto, dopo aver estratto tutte le vittime e messo in sicurezza le aree colpite, cominciano a emergere le storie delle persone che, da un momento all’altro, hanno perso tutto e alcune di queste storie sono particolarmente toccanti”. Lo ha detto il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, che ha deciso di sostenere l’impegno messo in campo dal Movimento infermieri campani e professioni sanitarie per aiutare Barbara Settembre, infermiera dell’ospedale Rizzoli di Ischia.
“Come raccontato dai responsabili dell’associazione che, con me, sta combattendo per riportare la piena legalità nelle procedure di assunzioni nella sanità campana, Barbara ha lavorato e aiutato pazienti e gente in difficoltà mentre il terremoto portava via la sua casa con tutto quello che c’era custodito” ha raccontato Borrelli sottolineando che “sotto le macerie è rimasto tutto quel che avevano lei e suo figlio”.
“Il MIC & PS, per ciò che può valere in termini meramente materiali, ha deciso di dare alla collega Barbara Settembre l’iscrizione come socia ad honorem, per farle sentire la presenza e la solidarietà di un gruppo di colleghi” hanno aggiunto i responsabili del Movimento, Fabio Gentile e Giovanni Petrillo, precisando che “in queste ore ci sarà un primo incontro per donare beni di prima necessità e sarà avviata una raccolta fondi per darle un aiuto più concreto”.
La storia di Barbara e le indicazioni per contribuire ad aiutarla sono disponibili sul sito del Movimento (leggi qui).