(VIDEO) Ripoll. Ecco la casa di Moussa Oukabir
Situata a Ripoll, cittadina della Catalogna a poco piu’ di 100 km da Barcellona, la casa del giovane 18enne, il cui fratello Driss era stato indicato ieri come un presunto sospetto per l’attentato, ed è stato arrestato. Moussa potrebbe avere sottratto i documenti al fratello per noleggiare il furgone.
Moussa Oukabir, come riferisce El Pais citando fonti della polizia, sarebbe morto assieme altri quattro terroristi durante il blitz a Cambrils. I quattro marocchini sono stati uccisi dalla polizia catalana con un quinto terrorista sul Lungomare di Cambrils. Oltre 48 ore dopo l’attacco sulla Rambla, a Barcellona continuano le indagini per ricostruire l’accaduto e i responsabile. L’ultima notizia è che l’autista del furgone che ha falciato e ucciso 13 persone potrebbe essere ancora vivo e in fuga in Francia. Le forze dell’ordine stanno dando la caccia a Younes Abouyaaqoub, il giovane che ora gli inquirenti hanno identificato come l’autista-killer (leggi qui).
“Uccidere gli infedeli, e lasciare solo i musulmani che seguono la religione”: questo il messaggio lasciato su un social due anni fa da Mousa Oukabir, il giovane di origine marocchina di quasi 18 anni tuttora in fuga e ricercato quale presunto conducente del furgone della strage di Barcellona. Cosi, riferisce Efe, Oukabir aveva risposto sull’app Kiwi alla domanda “che cosa faresti nel tuo primo giorno da re del mondo?”.
(ANSA)