Aversa. Due fratellini rom abbandonati fuori alle chiese
Piccoli e trasandati. Sei-otto anni. Sono due bambini rom, forse fratellini, abbandonati all’esterno delle chiese della cittadina normana.
Tutto ha inizio verso le 19.30 di ieri pomeriggio. Zona fuori Sant’Anna – piazza Crispi, delle persone notano un bambino di circa 8 anni in lacrime. Il piccolo non conosce la lingua, a stento riesce a dire qualcosa. Si avvicina un vigile urbano in borghese il quale prende in consegna il bambino e avverte immediatamente il comando. Arriva un pattuglia e il piccolo di etnia rom viene portato presso il Comando della Polizia Municipale. Gli agenti municipali, guidati dal comandante Stefano Guarino iniziano ad effettuare i primi controlli. Nel frattempo giunge notizia del ritrovamento di un altro bambino più piccolo, di circa 6 anni, all’esterno della chiesa dello Santo Spirito in via Roma. Anche lui viene portato al comando. Del caso veniva informato il magistrato di turno del Tribunale dei minori.
Dopo poche ore giungevano al Comando, sito in zona San Lorenzo, due donne, sempre di etnia rom, che si dichiaravano mamma e zia del bambino. Non avendo nessun riscontro legale e burocratico che attestasse il grado parentela, il Magistrato optava per il rifiuto di consegnare i bimbi alle donne e di disporre, con il supporto degli assistenti sociali di Aversa, l’affidamento provvisorio presso una casa famiglia di via Ettore Corcioni, sempre ad Aversa, in attesa delle disposizioni della magistratura.