Aversa. Raccolta differenziata, l’assessore De Angelis promuove incontro con la presidente Tribunale Napoli Nord
Ottimizzare la raccolta differenziata soprattutto relativamente alle grandi utenze. Questo il primo obiettivo dell’assessore all’ambiente Maria Carmen De Angelis, che ha scritto al Presidente del Tribunale di Napoli Nord Elisabetta Garzo chiedendo un incontro. All’ordine del giorno proprio la raccolta differenziata.
“Gli uffici giudiziari del Tribunale di Napoli Nord – ha detto l’assessore all’ambiente – non sempre effettuano in maniera puntuale la raccolta differenziata ed il nostro obiettivo è quello di partire dalle grandi utenze, quale rappresentano gli uffici giudiziari, per aumentare le percentuali cittadine. Con la richiesta di incontro vogliamo porre l’attenzione su questa problematica e chiedere la collaborazione della dirigenza del Tribunale”.
Ad inizio agosto l’assessore ha anche incontrato la dirigenza dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” per valutare la modalità di intervento che dovranno portare ad un miglioramento della raccolta differenziata presso il nosocomio normanno. Tra le parti si è registrata una piena collaborazione e sintonia per giungere all’obiettivo di portare ad efficienza il sistema di raccolta dei rifiuti presso l’ospedale e garantire la corretta gestione delle tipologie di rifiuto prodotte. Durante l’incontro le parti hanno concordato di implementare le misure già esistenti per rispondere alle diverse esigenze, con la fattiva collaborazione della ditta Senesi, incaricata del servizio di igiene urbana in città, in fase di ritiro. In particolare, si è stabilito di isolare ed identificare la provenienza ed il contenuto dei vari contenitori provenienti dai reparti, al fine di evitare disguidi in fase di conferimento e di responsabilizzare gli operatori dei diversi reparti circa le corrette pratiche di differenziazione. Ogni sacchetto di rifiuti destinato alla smaltimento sarà, dunque, identificabile tramite una etichetta che ne indicherà provenienza e tipologia di ciò che vi è contenuto. I due Enti stabiliranno nell’avvenire un costante confronto per ottimizzare il servizio e risolvere le problematiche che dovessero insorgere. Dopo l’ospedale,quindi, adesso tocca al Tribunale.