Napoli. Bus anti-gender, demA: “In città non passerà”
“No al bus dell’odio. A Napoli non passa. L’annunciato arrivo anche a Napoli, previsto per il 29 settembre, di sedicenti Autobus per la libertà organizzati da associazioni integraliste, molte delle quali legate al Family day, rappresenta un’offesa per la città partenopea, da sempre aperta, accogliente e inclusiva, che negli ultimi anni ha rafforzato questa sua propensione con l’amministrazione de Magistris”. E’ quanto dichiara il coordinamento nazione di demA.
“I contenuti di questa, che senza reticenze si può definire una campagna d’odio, arrecano un’offesa e una minaccia ai valori di uguaglianza e libertà garantiti dalla Costituzione repubblicana oltre che un inaccettabile incitamento all’esclusione di chiunque sia considerato, in base a discutibili criteri, “diverso”. Si tratta di un messaggio antieducativo, sessista, fortemente lesivo dei diritti civili di ognuno e ognuna e soprattutto contrario all’idea di una scuola pubblica, laica, aperta e rispettosa di tutte le identità, anche di genere. Dietro parole come famiglia, libertà e lotta a una presunta ideologia gender, attuata attraverso una propaganda martellante e profusione di mezzi, si nasconde una ideologia reazionaria e omofoba che in modo retrivo mette in discussione le libertà civili raggiunte nel nostro paese. Siamo certi che Napoli, città libera e solidale, il suo Sindaco, la sua amministrazione e suoi cittadini, le sue forze civili e sociali respingeranno con forza la propaganda dell’odio e dell’esclusione.
Il movimento demA esprime la sua assoluta contrarietà e la sua preoccupazione per questa propaganda disinformativa e invita i/le cittadini/e a manifestare il proprio dissenso contro questo preoccupante attacco ai diritti civili esprimendo al contempo solidarietà e appoggio a quanti/e si sentano feriti/e da questa odiosa campagna”.