Napoli. Ronghi: “La sanità campana è allo sbando totale con gli utenti che ne pagano le conseguenze”
“Anche il ministro Lorenzin ha messo in evidenza la disorganizzazione della sanita’ in Campania, lo scarso livello dei Lea e la debolezza della medicina territoriale, ma la vera emergenza e’ il personale sotto organico, lo svuotamento delle eccellenze dei presidi ospedalieri per andare a potenziare il solo Ospedale del Mare, che probabilmente alle prossime elezioni politiche sara’ protagonista dell’ennesima inaugurazione”. E’ quanto afferma il Coordinatore regionale del Mns (Movimento Nazionale per la Sovranità), Salvatore Ronghi.
“La sanita’ campana e’ allo sbando totale con gli utenti che ne pagano le conseguenze cosi’ come medici e infermieri – sottolinea Ronghi.- per il quale “occorre rafforzare l’assistenza territoriale, sbloccando le assunzioni degli operatori sanitari e mettendo in campo una vera programmazione sanitaria. Tutto cio’ non sara’ possibile finche’ durera’ il fallimentare commissariamento di De Luca – rimarca Ronghi – che sembra interpretare questo ruolo solo per fare nomine e ‘clientele’ politiche”.
Sul tema e’ intervenuto anche il responsabile della sanita’ del movimento sovranista Daniele Masala che ha espresso “solidarieta’ ai colleghi e agli infermieri vittime dell’aggressione avvenuta al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Grazie” e ha sottolineato che ” anche questi gravi incidenti sono il frutto dell’assenza di.una visione strategica che parta dal basso.ovvero dalle proposte degli.operatori della sanita’. Ma costa cosi’ tanto ripristinare I drappelli di polizia negli ospedali? Sarebbe veramente indispensabile” .’