SMCV. Intitolazione ala Commisariato Polizia all’Agente Scelto Domenico Russo
Si è svolta stamattina la cerimonia fortemente voluta dalla Polizia di Stato di Caserta in ricordo dell’Agente Scelto Domenico Russo, operatore di scorta del Prefetto Dalla Chiesa, vittima del tragico attentato mafioso consumato a Palermo il 3 settembre1982.
L’Agente Scelto Domenico Russo, Medaglia d’Oro al Valor Civile, rimase vittima della strage di via Carini, in cui vennero barbaramente assassinati per mano mafiosa il Prefetto di Palermo Carlo Alberto Dalla Chiesa e la moglie Emanuela Setti Carraro.
Egli, agente di scorta del Prefetto Dalla Chiesa, morì per le gravissime ferite riportate dopo dodici giorni di coma, il 15 settembre 1982, presso l’ospedale di Palermo.
Nel trentacinquesimo anniversario dal tragico evento, la Polizia di Stato e l’Associazione Nazionale Polizia di Stato hanno intitolato, in memoria del suo eroico sacrificio, un’ala del Commissariato di P.S. Santa Maria Capua Vetere, sua terra di origine.
La solenne cerimonia si è svolta a partire dalle ore 11.00 presso il Commissariato di P.S. di Santa Maria Capua Vetere alla presenza dei familiari e delle Autorità civili, militari e religiose del territorio.
In un commosso discorso rivolto ai familiari e ai tanti operatori delle Forze di Polizia intervenuti, il Questore di Caserta Antonio Borrelli e il Prefetto di Caserta Raffaele Ruberto hanno rivolto un sentito ringraziamento alla moglie ed ai due figli dell’Agente Scelto Russo nonché ai tanti congiunti presenti, evidenziando la profonda riconoscenza della Polizia di Stato e delle Istituzioni.