Aversa. Servizio mensa, Gatto: “Tutelare la qualità del servizio”
“Condividiamo le perplessità dei genitori e chiediamo all’amministrazione comunale di fare chiarezza, soprattutto per quel che riguarda le posate, sia dal punto di vista igienico, questione sollevata dalle famiglie stesse, sia dal punto di vista tecnico, in quanto nel capitolato d’appalto era previsto l’utilizzo di tovagliette, piatti, bicchieri e posate a perdere. Ne chiediamo il rispetto. Anzi, suggeriamo di far utilizzare posate compostabili, che non inquinino l’ambiente e che possano essere smaltite nell’umido”. Questo è quanto dichiara il segretario cittadino del Partito democratico Francesco Gatto alla vigilia dell’avvio del servizio di refezione scolastica in città dopo un anno di stop.
“Vogliamo sottolineare, inoltre – aggiunge il leader cittadino dei dem – che ad oggi non è ancora stato individuato il Dec (Direzione dell’Esecuzione del Contratto di refezione scolastica), ossia una figura di alto profilo che deve vigilare sul rispetto di quanto previsto dal contratto e quindi sulla qualità del servizio. Chiediamo che l’amministrazione si impegni a investire sui controlli di qualità eventuali sanzioni amministrative che verranno comminate all’azienda che si è aggiudicata la gara. La nostra unica preoccupazione è l’alimentazione dei bambini, che deve essere assolutamente di qualità elevata. E proprio a tal proposito vorremo chiedere, sempre per trasparenza, come sono stati spesi i soldi incassati nelle sanzioni alla ditta che gestiva precedentemente il servizio e se si pensa, nel caso non siano stati ancora utilizzati, di investirli per la qualità della mensa. Su questo tema il Pd ha già chiesto al gruppo consiliare di fare un’interrogazione “.