Carinaro. Rissa in discoteca, pestato il figlio di Sandokan Schiavone
Cinquanta ragazzi che si prendono a cazzotti, un locale in subbuglio e i titolari che, anziché chiamare le forze dell’ordine, cercano di sedare la megarissa, poi chiudono le porte nell’improbabile tentativo di evitare di «non passare un guaio» con le forze dell’ordine. Ma, di lì a poco, un video inizia a circolare e la storia diventa di dominio pubblico, si colorisce, si ingigantisce e, da zuffa tra ventenni ubriachi, assume la fisionomia dell’affronto a uno dei clan più temuti della Campania quello capeggiato, tutt’ora, nonostante i decenni al 41bis, secondo la Cassazione, da Francesco Sandokan Schiavone. E’ quanto riporta l’edizione online de ‘IlMattino’.
Il protagonista del filmato, che molti giurano di aver visto, è il quarto dei sette figli del boss, al quale Sandokan diede il nome del pellegrino-cavaliere di Walter Scott, Ivanhoe. Per ora non si sa se la zuffa sia scoppiata per la contesa di una lady Rowena di turno, ma se ne conoscono gli effetti che forse non saranno privi di conseguenze. Il giovane Schiavone, a quanto pare, è tra quelli che nel parapiglia hanno la peggio. [clicca qui per continuare a leggere]
[Immagine di repertorio]