Carrara. Espone due bandiere della RSI sulle montagne, denunciato il professore Bianchi
“I recenti episodi nei quali ho esposto la bandiera della RSI sulla cima di due montagne – dichiara il Professore di Carrara Manfredo Bianchi – hanno scatenato su di me un linciaggio pubblico. Il Governatore della Toscana Enrico Rossi mi ha denunciato: stessa sorte in contemporanea è toccata al Camerata e fratello Leonardo Cabras di Forza Nuova, l’unica sponda politica dalla quale ho ricevuto sostegno ed aiuto”.
“La pressione è stata talmente alta che il Ministro – senza titolo di studio – Fedeli, ha inviato due ispettori per verificare il mio operato di insegnante: quanti ne hanno avuti i professori rossi che truccavano i concorsi? Quanti per i professori di liceo che penalizzano i ragazzi non antifascisti?” – continua Bianchi.
“Non ho commesso nessun reato – conclude Bianchi – ma vengo trattato peggio di uno degli stupratori del branco di Rimini. Perché? Quanta paura per le mie idee! Io non chinerò il capo, io come ogni buon fascista non mollo”.
“Il caso di Manfredo Bianchi è la dimostrazione che gli Italiani stanno alzando la testa – aggiunge Leonardo Cabras, coordinatore regionale di Forza Nuova in Toscana – combattendo coraggiosamente la giusta battaglia contro un sistema che ormai non sa più come fermare il sentimento patriottico. Combatteremo fianco a fianco contro l’odio antifascista per la ricostruzione nazionale”.