Minori accompagnati, Bossa: “Trovare una soluzione all’uscita dalle lezioni scolastiche”
“Il ministero intervenga subito sulla vicenda dei minori all’uscita dalle scuole. Non è pensabile una norma così rigida, che obbliga gli adulti a essere sempre presenti. Bisogna trovare una soluzione che sollevi i presidi dalla responsabilità e lasci ai genitori la possibilità di scegliere se puntare o no su un percorso di autonomia per i propri ragazzi”. Lo dichiara Luisa Bossa, deputata di Articolo Uno Mdp, componente della Commissione Scuola e cultura della Camera.
“La recente sentenza della Corte di Cassazione – continua la parlamentare – apre sicuramente una questione delicata. Esiste una legge che tutela i minori e va rispettata. Ma si deve trovare anche una modalità operativa praticabile, che non faccia correre rischi penali assurdi ai dirigenti scolastici e, al tempo stesso, dia quello spazio di autonomia necessario ai genitori. Non è pensabile che i ragazzi delle scuole medie non possano, alla fine delle lezioni, tornare a casa da soli se lo vogliono. E’ un meccanismo storico di educazione all’autonomia e, in ogni caso, le famiglie hanno il diritto di organizzarsi come meglio credono, assumendosene la responsabilità. Peraltro la norma appare davvero inapplicabile perché non riguarderebbe solo le lezioni scolastiche ma tutte le attività, anche quelle extracurriculari, fino a quelle sportive. La Ministra Fedeli farebbe bene a porsi seriamente il problema e a proporre soluzioni immediate invece di dare risposte paternalistiche come quelle sui nonni”.