MNS Caserta: “Dopo referendum Lombardia e Veneto ora tocca al Sud”
Il grande successo del referendum per l’autonomia svoltosi in Lombardia e Veneto dimostra quanto bisogno e voglia vi sia di partecipare alla vita pubblica, specie se il tema è quello dei destini delle comunità locali.
Ebbene, Lombardia e Veneto da oggi rivendicano sovranità fiscale da gestire nei loro territori. Proprio oggi anche Nello Musumeci, già Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, candidato alla Presidenza della Regione Sicilia, rivendica un nuovo modello di autonomia.
Alla luce di tutto questo il Sud non può rimanere a guardare. A tal proposito Marco Cerreto, componente dell’esecutivo nazionale del Movimento Nazionale per la Sovranità, dichiara: “Se al Nord vi è voglia di trattenere la ricchezza generata da quei territori, al Sud tocca tornare a competere per crearla. Pertanto qui non basta un referendum consultivo, ma bisogna avviare una riforma istituzionale e costituzionale per costituire una macroregione meridionale che raggruppi tutte le regioni del mezzogiorno della penisola per formare un blocco competitivo e uniforme, capace di competere e pesare di più”.
Ciro Guerriero responsabile regionale dei rapporti con Associazioni e liste civiche dichiara: “Abbiamo avviato un confronto con enti associazioni e sindacati, perché alla macroregione si può arrivare solo dal basso, spiegando alle energie intermedie quanto oggi vi sia bisogno di uno scossone per il mezzogiorno“.
Francesco Melone dirigente cittadino spiega: “Dobbiamo fare in modo che il tema della macro regione venga affrontato in tutti i consigli comunali, e allo stesso tempo animare un dibattito con le forze sociali sul tema macro regionale. Siamo pronti ad essere avanguardia, sperando che tutto il centro destra sia pronto a sposarne la causa. Del resto la democrazia partecipativa è sempre stata vessillo del centrodestra, e non è una novità”.