Ottaviano. Richiami illegali per attirare i tordi: denunciato cacciatore
Vasta operazione antibracconaggio portata a termine dai Carabinieri Forestali del Comando Stazione “PARCO” di Ottaviano coadiuvati dalle Guardie Venatorie e Zoofile dell’E.N.P.A. Alle prime ore dell’alba, nelle campagne di Ottaviano, le forze operanti sentivano numerosi colpi di fucile da caccia con il sottofondo di richiami elettroacustici sulle note del canto dei tordi. Essi si portavano silenziosamente sul luogo degli spari ove notavano una persona in assetto da caccia che utilizzava il “fonofil”. Alla vista degli agenti, il cacciatore cercava di allontanarsi ma veniva prontamente fermato e identificato dal personale operante come R.A. di anni 56. Gli stessi immediatamente mettevano sotto sequestro tutti i mezzi di caccia vietati dalle norme e contestualmente provvedevano a deferire l’uomo alla Procura della Repubblica competente .
Nel prosieguo dell’operazione gli operatori notavano in un noccioleto del fumo nero. Recatosi sul posto per un controllo, riscontravano una persona che era intenta a bruciare dei fili elettrici per estrarre il rame con l’intendo di venderlo al mercato nero. Lo stesso trasgressore veniva identificato dalla P.G. operante e deferito all’autorità Giudiziaria per reati Ambientali.
Le Guardie dell’E.N.P.A. hanno costatato che non ancora iniziata la vera migrazione della fauna selvatica, già si è intrapresa una vera a propria corsa verso il tempo per far “Cantare le doppiette a suon di richiamo”. Cacciatori senza scrupoli attirano in massa la fauna selvatica per abbatterla o catturarla in grande quantità creando un vero danno al patrimonio dello Stato e ai cacciatori stessi che rispettano le leggi e la natura.
Le stesse Guardie, oramai sempre più presenti sul territorio per la salvaguardia degli animali e dell’ambiente, nel rinnovare il loro impegno ringraziano in modo particolare i Carabinieri Forestali nella persona del Generale di Brigata COSTA per l’impegno profuso e nella disponibilità dei suoi uomini sempre pronti ad intervenire laddove esiste la minaccia per la fauna selvatica e l’ambiente.