Santa Maria a Vico. Agitazione personale raccolta rifiuti, De Lucia: “Il Comune intervenga”
La fase iniziale di insediamento della nuova ditta per la raccolta rifiuti non sembra essere proprio all’insegna della buona stella.
Infatti, dalla raccolta ingombranti ai servizi di taglio erbacce, dall’adeguamento del punto di raccolta alle tensioni degli addetti appena passati al nuovo gestore di cantiere, molti sono i mugugni e segnali di disservizio evidenziati.
“Lodevole l’impegno da parte degli ufficio competente, diretto dall’ing. Ferrara, per la gestione dell’insediamento della nuova ditta avvenuto in un periodo estivo, già di per se poco propizio, ma dopo tre mesi non sono ancora andati a regime tutti i servizi; soprattutto troppe già le agitazioni del personale che, per esempio, oggi non abbiamo potuto vedere operativo per la raccolta di carta e cartone”. Lo dichiara l’Ing. Carmine De Lucia, capogruppo Svoltiamo Insieme Liberamente.
Cosa strana è che ogni qual volta il personale è in agitazione o in riunione si vedono sul territorio attivare manovalanze non cantierizzate, che profilano un dialogo poco produttivo e non in sintonia tra cantierizzati e ditta vincitrice del nuovo appalto.
De Lucia in merito afferma: “Il comune ed in particolare l’indirizzo politico di un amministrazione ha il dovere di gestire l’insediamento della nuova ditta, ma non deve assolutamente dimenticare che il primo garante della difesa dei diritti dei lavoratori è proprio il beneficiario del servizio. Mi aspetto in questo caso che l’assessore al ramo, Pasquale Crisci, prenda in carico la problematica e faccia in modo che ditta e personale cantierizzato a Santa Maria a Vico si parlino in maniera efficace e nel rispetto dei ruoli, in modo che noi cittadini non paghiamo con il disservizio eventuali difficoltà di gestione, oltre all’aspetto non meno importante della Sicurezza di cantiere. Speriamo che con la firma definitiva dell’affidamento, che dovrebbe avvenire la prossima settimana, vi sia possibilità di una pianificazione migliore di tutte le attività previste dal bando di gara e di una maggior sintonia tra le aspettative degli operai addetti alla raccolta e le esigenze della ditta assegnataria del servizio”.