Spaccio di stupefacenti tra SMCV, San Prisco e Casaluce: arrestate tre persone
Nella mattinata odierna, in Santa Maria Capua Vetere (CE), Frignano (CE) e presso la locale Casa Circondariale, i Carabinieri della Stazione di San Prisco (CE) hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio G.I.P. del locale Tribunale, nei confronti di RICCARDO Raffaele (cl’ 80), EL BARDAI Mustapha (cl’87) e VASTANO Mario (cl 79) gravemente indiziati, a vario titolo, di numerose condotte di cessione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana (arti. 81cpv., 73 D.P.R. 309/90) nonché di estorsione (arti 81cpv, 629 c.p.).
Il provvedimento cautelare giunge all’esito di un’articolata quanto tempestiva attività investigativa, diretta da questa Procura e condotta dalla Stazione Carabinieri di San Prisco, dal mese di ottobre del 2014 al febbraio del 2015. Le indagini venivano esperite mediante intercettazioni telefoniche e permettevano di accertare plurimi episodi di cessione di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana, avvenuti nei comune casertani di Santa Maria Capua Vetere, San Prisco e Casaluce.
In particolare, i contenuti delle conversazioni captate – colloqui intercorsi con linguaggio criptico, decodificato dai Carabinieri della Stazione di San Prisco (le sostanze stupefacenti veniva indicate facendo ricorso ai termini “zanzariera”, “panini”, “caffè”) – hanno consentito di appurare come gli indagati, ciascuno con le proprie modalità esecutive, realizzavano un’intensa e sistematica attività di spaccio. È stato infatti appurato che l’EL BARDAI svolgeva detta attività illecita all’interno del parcheggio del McDonald’s sito in San Prisco rifornendosi dello stupefacente direttamente dal RICCARDO Raffaele il quale, invece, pur trovandosi agli arresti domiciliari in Casaluce, si occupava di cedere sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana non solo al citato EL BARDAI ma anche ad altri soggetti tra cui l’indagato VASTANO Mario. Quest’ultimo provvedeva poi a cedere lo stupefacente acquistato nel comune di Santa Maria Capua Vetere.
Nel corso dell’attività investigativa è inoltre emerso che l’indagato RICCARDO Raffaele si è reso responsabile del reato di estorsione continuata nei confronti dell’EL BARDAI il quale, dietro minaccia, veniva costretto al pagamento di un rateo estorsivo settimanale di 120 euro per l’attività di parcheggiatore abusivo dal lui svolta presso il McDonald’s di San Prisco. II GIP, concordando con la richiesta di misura coercitiva avanzata da quest’Ufficio, anche per quanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto, per il RICCARDO e l’EL BARDAI la custodia cautelare in carcere mentre per il VASTANO quella degli arresti domiciliari.