(VIDEO) Sotto Copertura – La cattura di Zagaria: rivedi la puntata (16/10/2017)

Michele Romano (Claudio Gioè), capo della squadra Mobile di Napoli, è reduce dal grande successo dell’arresto di Antonio Iovine, boss della camorra latitante da quindici anni. Ma Romano e la sua squadra sono immediatamente richiamati al dovere per dare la caccia all’uomo più ricercato d’Italia: Michele Zagaria (Alessandro Preziosi), il capo della camorra casertana, introvabile da vent’anni, che dalla latitanza continua a dirigere il suo impero criminale. È l’inizio di una nuova, delicata indagine… Accanto a Romano ci sono gli uomini della sua squadra. Il giovane Carlo (Antonio Folletto), di Casal di Principe, è ormai un punto fermo. Il ragazzo è spinto dal desiderio di ripulire la sua terra: era uno dei ragazzi di Don Diana ed è diventato poliziotto per onorare il suo sacrificio. Carlo cerca ora di conciliare il lavoro e la storia d’amore con Chiara, la figlia di Romano; Carlo pensa seriamente al matrimonio, ma dovrà attendere che Chiara rientri da Edimburgo, dove studia legge. Intanto, i sospetti di collusione con la camorra che incombono sul suo mentore e futuro suocero metteranno a dura prova le convinzioni del ragazzo. Anche Salvo (Antonio Gerardi) e Arturo (Simone Montedoro), gli altri membri della squadra di Romano, sono perennemente alla ricerca di un difficile equilibrio tra il lavoro e la loro vita familiare. Salvo cerca di riconquistare la sua ex moglie, Teresa, che però non sembra intenzionata a offrirgli una seconda possibilità. Arturo, invece, è costretto dagli orari di lavoro a spendere meno tempo di quanto vorrebbe con la sua famiglia, tanto che sua moglie gli chiede spesso di cercare un lavoro diverso…


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Un nuovo affascinate e coinvolgente capitolo per la serie “Sotto Copertura” che porta sul piccolo schermo l’impegno civile, i sacrifici e l’abnegazione con cui le forze dell’ordine e la magistratura combattono ogni giorno la criminalità organizzata nel nostro Paese. Una serie tv in quattro serate, per la regia di Giulio Manfredonia, che racconta una delle pagine più importanti della lotta contro il malaffare: “La cattura di Zagaria”, boss di spicco dei Casalesi, l’imprendibile capo della camorra casertana latitante da oltre vent’anni… Claudio Gioè torna a vestire i panni di Michele Romano, il superpoliziotto capo della squadra Mobile di Napoli che, appena qualche mese prima, ha assicurato alla giustizia Antonio Iovine, l’altro grande latitante al vertice del clan. Alessandro Preziosi interpreta Michele Zagaria, il camorrista più ricercato d’Italia, killer feroce prima, spietato uomo d’affari dopo, che continua a gestire loschi traffici dal suo inaccessibile bunker, protetto da una rete di fedelissimi.

Antonio Iovine, detto ‘o Ninno, è in prigione. Ma la Camorra ha due teste, e quella più pericolosa è ancora in libertà: Michele Zagaria. Il boss vive in un inaccessibile bunker nascosto sotto i reticoli di case di Casapesenna, suo paese natale. E da lì continua a dirigere, senza intoppi, il suo impero criminale. Non solo racket: Zagaria, il re del cemento, ha messo le mani, con le sue imprese ripulite e una strategia spietata, sulle grandi opere italiane degli ultimi anni, da Milano a Salerno. Michele Romano, il capo della Mobile di Napoli, non ha nemmeno tempo di celebrare a dovere l’arresto di Iovine, perché deve tornare subito in azione: raduna la squadra e riparte dall’inizio. Microspie, appostamenti, incroci di dati – ma i risultati tardano ad arrivare. Per prendere il boss, Romano sarà costretto a trattare con i confidenti, calandosi nella zona grigia tra bene e male per raccogliere informazioni di prima mano dai camorristi. Un gioco pericoloso. Un gioco che attirerà su Romano gli occhi vigili della giustizia: comincerà su di lui un’indagine interna per favoreggiamento, che minaccerà non solo di rovinare l’indagine su Zagaria, ma anche di distruggere la sua reputazione, la sua famiglia, la sua vita. Nel frattempo, a Casapesenna arriva una ragazza: Agata. È cresciuta a Barcellona, ha studiato nelle migliori università, ma non ha mai conosciuto i suoi genitori. Ora, dopo ventitré anni, è tornata per conoscere il lontano parente che l’ha sempre mantenuta, che per lei è solo “zio Salvatore”. Un uomo potente, rispettato, che le ha offerto, fresca di laurea, un posto da manager in una grossa azienda della zona. Ad accoglierla trova Nicola, un giovane del posto, schivo e affascinante, che prima vedeva occasionalmente a Barcellona quando veniva a portare i soldi per il suo mantenimento e che ora zio Salvatore ha messo a sua disposizione per ogni necessità… ma che più che altro sembra tenerla sotto controllo, giorno e notte. La relazione tra loro non è facile. Ma sono troppo diversi per non attrarsi… Per Agata l’impatto con quel mondo, con quel modo di pensare e di vedere la vita, sarà un vero trauma. E per Nicola sarà altrettanto sconvolgente accogliere nella sua vita una ragazza così diversa, così pura… Perché Nicola è un camorrista. E zio Salvatore, l’uomo per cui Nicola lavora, altri non è che Michele Zagaria. Riuscirà Romano, con la sua squadra, a uscire pulito dall’indagine su di lui e ad assicurare alla giustizia l’ultimo e più pericoloso boss dei casalesi, Michele Zagaria? E riuscirà Agata a scoprire la verità sul suo passato… e a uscirne viva?

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