Aversa. Benedetta mette a soqquadro un negozietto di abbigliamento: intervengono Vigili Urbani e genitori
Stamani ennesima paura in via Garibaldi ad Aversa, a pochi passi dal Municipio normanno, per via di Benedetta T., la donna affetta da evidenti patologie mentali, con segni gravi di squilibrio e conseguenti atti violenti, in particolari volti a colpire e ferire donne e bambini, il tutto senza un motivo.
Intorno alle 11:15 circa si è recata in un negozio di abbigliamento in via Garibaldi, prima ha buttato per l’aria i vestiti, maglie e camicie, riposte sugli scaffali poi dopo ha minacciato e insultato il titolare che la sollecitava ad andarsene, lei di tutta risposta si è seduta a terra rifiutandosi di liberare il locale. A questo punto una cittadina che conosceva Benedetta, ha convinto la donna a seguirla fuori. Nel frattempo è giunta una ambulanza privata chiamata dai vigili urbani, ben 6 persone per fermare questa donna che da anni semina panico e terrore. A questo punto Benedetta visto l’arrivo dei sanitari del 118 privato, si è rifugiata in un portone privato, dove ha sede la Publiservizi.
Benedetta è stata raggiunta dai poliziotti municipali e dai due paramedici che hanno cercato di farla salire sul mezzo di soccorso ma la stessa ha urlato e sbraitato per quasi un’ora senza salire. Inoltre si è appreso da alcune indiscrezioni raccolte sul posto che i genitori non avrebbero più la potestà sulla donna ma affidata ad un avvocato tutore. Sul posto sono giunti i genitori della donna poiché il professionista, impegnato per motivi di lavoro. La donna dopo essersi calmata, si è allontanata a piedi. Sconforto e rabbia tra i cittadini e commercianti che in caso di una nuova ‘aggressione’ della stessa, provvederanno ad una denuncia nei confronti dei genitori e del legale tutore.
Christian de Angelis