Bracconaggio sull’isola di Capri ed Anacapri, blitz guardie zoofile dell’ENPA
E’ scattata nella giornata di oggi sabato 4 novembre una vasta operazione antibracconaggio sull’isola di Capri ed Anacapri che ha avuto come protagonisti la Polizia di Stato e le guardie venatorie e zoofile dell’ ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali).
A setaccio le zone di monte Solaro e limitrofe avente come obbiettivo la verifica della corretta pratica dell’attività venatoria sull’isola visto anche le continue segnalazioni e lamentele culminate con un episodio gravissimo oggetto delle cronache locali. Infatti sono stati sparati ad appena 20 mt colpi di fucile in un campetto di calcio nel quale si stava svolgendo una manifestazione alla cui presenza un nutrito numero di mamme e di bimbi in tenera età. Un episodio questo gravissimo oltre di una pericolosità inaudita. Il blitz scattato alle prime luci dell’alba dopo che personale di polizia di Stato ed agenti ENPA appostati in ore notturne in zone nevralgiche di caccia, ed immediatamente operativi ai primi segni d’illegalità diffusa, come l’uso massiccio dei vietatissimi richiami elettromagnetici comunemente denominati “fonofil”. Vari cacciatori sono stai sorpresi durante l’attività e per ben 5 di questi è scattata la denuncia penale, il sequestro dell’arma e la confisca dei mezzi vietati usati dai 5 denunciati, come previsto dalla legge. Diverse le sanzioni amministrative ammontante ad oltre 3000 euro per inadempienze alla legge regionale 157/92.
Il coordinatore nonché vice capo nucleo Salzano Giuseppe dell ENPA ringrazia l La polizia di Stato ed in particolare il Vice questore la dott.sa Maria Edwige Strina per la piena disponibilità e determinante collaborazione.