Carinaro. Costrinse azienda a farsi assumere come guardiano dopo minacce, arrestato 38enne di Teverola
I Carabinieri della Stazione di Gricignano di Aversa, in quel centro, al termine di un’articolata attività d’indagine le cui risultanze sono state condivise appieno dall’Autorità Giudiziaria competente, hanno notificato l’ordinanza di esecuzione della misura cautelare in regime degli arresti domiciliari, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord nei confronti di Caiazzo Carmine, cl. 1979, residente a Teverola (CE).
L’uomo, autoproclamatosi referente della criminalità nella zona industriale di Teverola-Carinaro (CE), dal luglio 2013 all’ottobre 2017, attraverso ripetute minacce di morte, aveva costretto i titolari di un’impresa consortile della zona ASI del comune di Carinaro, ad assumerlo come guardiano della loro azienda, ed a corrispondergli somme variabili dai 500€ ai 1000€ al mese a titolo estorsivo.
In una circostanza il malvivente ha addirittura minacciato, con una bottiglia di vetro, uno dei responsabili del cantiere di un centro di proprietà degli stessi titolari della citata impresa, affermando che se non avessero pagato la somma di 1000€ al mese, sarebbe tornato per ammazzare tutti con un’ascia.