Castel Volturno. Cesare Diana incalza Dimitri Russo: “Zero risposte concrete, vai a casa”
Face to face ad oltranza. A tenere banco a Castel Volturno, nelle ultime settimane, sono i botta e risposta tra il sindaco Dimitri Russo ed il consigliere comunale di opposizione Cesare Diana. In una nota stampa, l’esponente della minoranza comunale affronta ancora una volta il primo cittadino, reo, a suo parere, di “non farsi carico di responsabilità a lui oggettivamente riconducibili”.
“Dimitri Russo è un sindaco che vive nel passato – sferra il colpo Diana -. Ogni qualvolta viene a lui sottoposto un problema del territorio, come d’incanto, attua l’antica pratica dello scarica barile, riconducendo responsabilità oggettive, a precedenti amministratori. Caro sindaco, a fine mese incassi lo stipendio da tre anni e mezzo. Tra l’altro incassi circa 3300 euro al mese, che dovresti onorare con impegno e dedizione, piuttosto che rimandare tutto al c’era una volta. Il tuo partito ti ha regalato anche la presidenza dell’Incofarm e la delega a consigliere dell’ATO Campania per quanto concerne il controllo dell’acqua territoriale. Altri fondi regalati al primo degli ultimi. Ritorna al presente, affronta la realtà e i problemi che ci circondano. E’ una cosa che tu non fai visto che di risposte importanti per Castel Volturno, negli ultimi tre anni e mezzo, non ne hai data nemmeno una. Abbi il coraggio di dare un futuro ai cittadini di questo paese – affonda concludendo -, vai a casa per il bene di tutti”.