Catania. Gestione rifiuti, arrestato AD Senesi. Briganti: “Sono innocente”
Con riferimento alle notizie apparse sugli Organi d’informazione e riguardanti il coinvolgimento della Senesi Spa e del suo legale rappresentante – Rodolfo Briganti – nell’operazione denominata “Gorgòni” ad opera della D.I.A. di Catania, per il tramite del suo portavoce avv. Antonio Carano, precisa quanto segue:
- l’asserita responsabilità dell’A.D. scaturisce da un unico e circoscritto episodio di tentata corruzione in fase di accertamento, peraltro presunta e rimasta solo a livello di promessa, di un pubblico funzionario, volta ad ottenere l’annullamento di alcuni provvedimenti sanzionatori adottati da un Comune nei confronti di Senesi Spa e riguardanti l’esecuzione del servizio di raccolta dei R.S.U;
- il Sig. Briganti – per il tramite dei suoi legali di fiducia – farà valere con forza la sua completa estraneità al fatto addebitatogli presso l’A.G. inquirente;
- l’episodio contestato è assolutamente marginale e nell’Ordinanza della D.I.A. – Centro Operativo di Catania – non è ravvisabile né a carico del Briganti né dell’Azienda alcun profilo circa eventuali coinvolgimenti e/o collusioni con la criminalità organizzata, anche di natura mafiosa;
- peraltro i provvedimenti sanzionatori sopra accennati – in quanti ritenuti ingiusti e infondati – erano già stati regolarmente impugnati dinanzi agli Organi giurisdizionali per ottenere il loro annullamento. Il relativo iter giudiziario è tuttora in corso;
- in attesa che l’A.G. faccia i necessari approfondimenti, in sostituzione dell’attuale amministratore, è stato nominato dal Tribunale di Catania un Amministratore Giudiziario, che provvederà temporaneamente a garantire la continuità aziendale, senza interruzioni di sorta e ciò al fine di adempiere alle obbligazioni contrattuali assunte con i diversi comuni per la raccolta dei rifiuti, di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali ed il patrimonio aziendale esistente.
Il Portavoce
Avv. Antonio Carano
http://www.larampa.it/2017/11/28/mafia-nella-gestione-dei-rifiuti-nel-catanese-16-arresti/