Modugno. Sinlai: “Quale futuro per i 191 lavoratori della ex Om Carrelli?”
Il Sindacato Sinlai, con una lettera indirizzata al Ministro del Lavoro e al Presidente della Regione Puglia, chiede un immediato interessamento riguardo le sorti dei 191 lavoratori dell’ex Om Carrelli di Modugno (Bari) che sarebbero dovuti essere impiegati nella costruzione della vettura elettrica “Tua Industries”. La vettura doveva essere realizzato nella struttura della Om Carrelli in base al progetto di riconversione dell’azienda Pugliese. L’accordo, che prevedeva l’assunzione di 191 lavoratori, era stato siglato presso il Ministero dello sviluppo economico a dicembre del 2016 ma ad oggi risulta ancora tutto bloccato. Una situazione complicata e difficilmente risolvibile soprattutto dopo la fuoriuscita dall’investimento da parte del fondo americano LCV con il rischio di far venir meno tutta l’operazione. Intanto i lavoratori vivono momenti di forte preoccupazione visto anche l’avvicinarsi della data del 22 dicembre in cui scadono gli ammortizzatori sociali messi a disposizione dalla Regione.
“Auspichiamo una rapida soluzione della vicenda – si legge nella lettera del Sinlai firmata dal Responsabile Regionale Mattia Calorio e dal Segretario Nazionale Valerio Arenare (in foto a sx) – visto che il 22 dicembre scadranno gli ammortizzatori sociali e i 191 ex Om Carrelli lavoratori si ritroverebbero senza il sostentamento per garantire una vita dignitosa alle proprie famiglie. Chiediamo, a chi partecipò all’accordo siglato nel dicembre 2016, di impegnarsi per trovare una soluzione reale per questi lavoratori tenendo presente che il progetto Tua Industries è costata già non poco alle finanze pubbliche. Siamo vicini ai lavoratori e, nei prossimi giorni, organizzeremo delle iniziative per sostenere la loro lotta. Siamo pronti a qualsiasi forma protesta per difendere il loro inviolabile diritto ad avere, dopo tante attese, un lavoro stabile e duraturo.”