Napoli. Città Scienza, Confapi: “Commissariamento sia breve”
«La politica crede di commissariare le emergenze, ma in realtà sono le emergenze ad aver commissariato la politica; e non da oggi. L’ultimissimo esempio di Città della Scienza ne è la dimostrazione. L’unica speranza è che sia un commissariamento a tempo determinato». Lo ha detto Gianpiero Falco, presidente Confapi Napoli.
«Una struttura che era il fiore all’occhiello della museistica campana trascinata in un pantano di polemiche che ne danneggiano l’immagine e la reputazione – aggiunge –. Bisogna, ora, ricostruire pezzo dopo pezzo un polo che rappresenta un asset fondamentale nel piano di riqualificazione dell’area occidentale della città».
«Peccato però che, ancora una volta, la politica, che dovrebbe essere anzitutto programmazione e visione, sia costretta a scegliere la scorciatoia del commissariamento – sottolinea il leader dell’associazione delle Pmi – che, da qualche tempo, a Napoli e in Campania, è diventata una dolorosa abitudine».
«L’incertezza amministrativa e una presenza assai poco palpabile della politica che pianifica e decide, assumendosene le responsabilità, – conclude Falco – sono straordinari deterrenti per chi vuole investire sul territorio, sia che si tratti di player nazionali o internazionali. E se non si investe, lo sviluppo resta solo nelle slides».