Napoli. Galleria Laziale, FN: “Eretta dal fascismo e distrutta dalla democrazia”

“Dopo tutte  le notizie veritiere e non, nonostante le continue segnalazioni dei cittadini, è incredibile che si è dovuto aspettare la caduta di calcinacci, per prendere dei provvedimenti. Impensabile soprattutto che qualcuno ha rischiato di subire danni a mezzi e persone, per l’inezia degli organi competenti, organi che rappresentano in pieno quest’Italia, eretta dal fascismo e distrutta da ottant’anni di democrazia”. Lo dice Salvatore Pacella Responsabile napoletano di Forza Nuova sulla Galleria Laziale (dal nome dell’impresa costruttrice) costruita nel ’24/’25, realizzata dal fascismo in un solo anno ora cadente ed a pezzi, grazie ad 80 anni di democrazia.

“Si è prima deciso di chiuderla, abolire piste ciclabili, far spostare cantieri, hanno fatto lavori per rendere la galleria Quattro Giornate a doppio senso di marcia, poi si son resi conto che in dieci giorni il problema è risolto, o meglio, i lavori verranno effettuati di notte,  in sintesi, si permetterà di percorrere una galleria che ha bisogno di lavori di manutenzione, questa è follia” e continua dicendo “chiediamo solo serietà e trasparenza e ci teniamo a sottolineare poi che tutto si sarebbe potuto evitare con una ordinaria manutenzione, una piccola attenzione al quartiere Chiaia che oramai è in ginocchio, e farebbe meglio quest’amministrazione a trovare soluzioni anche per gli altri disservizi e problemi o in un futuro le forze sane nazionalpopolari potrebbero trovare terreno fertile, come ad esempio il nostro movimento, sano, giovane e fascista, in quel caso sarebbero dolori”, conclude Pacella.