Aversa. Tante le persone al pranzo di Natale di Sant’Egidio
Il pranzo di Natale, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, ha visto la partecipazione di tante persone sedute li uni accanto agli altri. Anziani del quartiere e di luoghi limitrofi, amici per strada senza dimora, giovani africani, famiglie musulmane con i bambini della scuola della Pace, tutti nella bella Chiesa di Sant’Anna, nel centro della città di Aversa, luogo di preghiera e accoglienza dove si riunisce la Comunità. La felicità è un pane che si gusta insieme. A portare i saluti, il sindaco Enrico de Cristofaro e la presenza affettuosa del parroco don Michele Salato. Amici nuovi ad aiutare: una grande occasione di dialogo,amicizia e conoscenza.
Ma quest’anno è raddoppiata la festa di famiglia ed anche il 24 dicembre, la Comunità di Sant’Egidio con gli amici della Caritas diocesana di Aversa ha organizzato nel chiostro della chiesa di San Francesco il cenone con i poveri grazie all’ospitalità di don Pasqualino De Cristofaro, rettore del complesso monumentale San Francesco. 200 ospiti senza fissa dimora, amici disabili, famiglie e anziani. Tantissimi i volontari ad aiutare. Con la presenza del vescovo Angelo Spinillo con il direttore della Caritas diocesana Don Carmine Schiavone, il senatore Lucio Romano e il sindaco Enrico De Cristofaro. Tanta gioia alla tavola della fratellanza dove si confonde chi serve e chi è servito. Protagonisti gli abbracci, i sorrisi, i volti, i nomi, gli incontri, i racconti.
La Comunità di Sant’Egidio prepara un posto accogliente per chi, come Gesù,tante volte non trova posto nelle nostre città e nel cuore degli uomini. E’ bello e santo che nei giorni del Natale i poveri siano nel cuore e al centro della città di Aversa. Sono migranti, senza fissa dimora, famiglie povere, bambini, anziani, rom, i poveri che la Comunità di Sant’Egidio incontra tutto l’anno in vari luoghi e il martedì e il sabato nelle strade della diocesi, tanti che la Caritas accoglie nella mensa quotidiana e nella struttura di accoglienza. Comunità di Sant Egidio e Caritas è la famiglia di chi non possiede una famiglia, di chi colpito dalla crisi non arriva a fine mese e ha bisogno di una mano tesa per rialzarsi.
La Comunità di Sant’Egidio continuia a percorrere la strada iniziata nel 1968: preghiera, poveri e pace. In tutte le Comunità nel Mondo e anche ad Aversa, nella Chiesa di Sant’Anna a piazza Crispi, sede della Comunità (martedi alle 19.00 e venerdì alle 18.00) si prega per la pace e per i malati, si preparano i pasti, si incontrano i poveri.
“Con gli amici della Caritas aversana – fa sapere il gruppo volontario – diciamo sempre che tra Sant’Anna e Sant’Agostino è nata una “cittadella della solidarietà” e vorremo che sempre di più i poveri fossero accolti, amati, sostenuti. La Comunità di Sant’Egidio di Aversa ha ormai 7 anni. In questi lunghi anni, dalla preghiera e dal mettere in pratica il Vangelo, sono nati il servizio del sabato mattina ai migranti, la cena itinerante per gli amici che vivono per strada, la scuola della pace che vede insieme giovani e bambini costruire un futuro di convivenza pace e amicizia. L’amicizia tra anziani e adolescenti con la visita dei più giovani all’istituto Sagliano. Abbiamo grandi sogni per il futuro. Il pranzo di Natale è l’immagine bella del Mondo che stiamo costruendo, alla tavola del Natale non si distingue chi serve e chi è servito perché siamo tutti famiglia umana, famiglia del Signore riuniti intorno al Bambino Gesù che nasce per portare Pace e riconciliazione. Lo accogliamo nei nostri cuori con la gioia del Vangelo e di tanti amici riuniti intorno a Lui”.
