Napoli. Cesaro: “La Regione non è un soviet, no a metodi stalinisti”
Il gruppo regionale campano di Forza Italia ha abbandonato l’Aula del Consiglio regionale della Campania dove era in corso il dibattito sulla manovra finanziaria regionale. Ad annunciarne la decisione è stato il Presidente del Gruppo consiliare campano Armando Cesaro.
“Dichiarando inammissibili tutti i nostri emendamenti, De Luca e il centrosinistra hanno reso inutile il Consiglio, la nostra presenza in Aula – ha spiegato Cesaro -. Il governatore, da vero e proprio stalinista, offendendo le prerogative democratiche dei consiglieri di maggioranza e opposizione, immagina di poter gestire la Regione Campania come un Soviet: oggi questa giunta e questa maggioranza, calpestando le più elementari regole democratiche ci hanno persino negato 10 minuti di tempo per discutere i nostri emendamenti dichiarati inammissibili in Commissione con un vero e proprio colpo di mano”.
“Se non possiamo discutere nulla, se questo centrosinistra preferisce dare 2 milioni e mezzo di euro all’aeroporto di Pontecagnano e azzerare le risorse per i ciechi dell’Istituto Martuscelli, per i disabili e cancellare Campania Zero per spalancare le porte degli incarichi e delle consulenze ai trombati della politica, agli amici e ai parenti, non lo legittimeremo e dunque abbandoniamo l’aula”, ha concludo il Capogruppo regionale campano di Forza Italia.