Parete. Il sindaco vieta i botti a Capodanno: “La mia città non ha nulla da festeggiare”

Gino Pellegrino, sindaco di Parete, ha emesso un’ordinanza per vietare l’uso di ‘botti’ a Capodanno dopo i recenti fatti accaduti a Luigi P., 14enne, è stato colpito alla testa da un proiettile vagante la sera della Vigilia di Natale nella strada principale della cittadina.

“Lo avevo fatto già lo scorso anno, quest’anno c’è una motivazione in più che è quella del rispetto di una famiglia distrutta dal dolore. Non c’è nulla da festeggiare. Mi auguro che i cittadini collaborino tutti anche per la tragedia che sta vivendo la nostra comunità”.

Luigi, giovane promessa calcistica dell’agroaversano, domenica si trovava con gli amici nei pressi di un bar al centro del paese quando improvvisamente si è accasciato a terra. A soccorrerlo lo stesso gestore del bar. Tutti pensavano ad un malore, solo dopo il trasporto all’ospedale Moscati di Aversa, i medici si sono resi conto che il ragazzo era stato ferito da un colpo di arma da fuoco. Immediatamente è stata trasferito d’urgenza all’ospedale civile di Caserta.

Sul caso indagano i Carabinieri della Stazione di Parete coadiuvati dai colleghi del NORM di Aversa.La procura di Napoli Nord sta ascoltando i residenti nei pressi del bar. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini di una telecamera, dove si vedrebbe, a quanto pare, solo il momento in cui Luigi si accascia a terra. Saranno gli esami balistici e dei RIS a capire da dove è stato sparato il colpo. Intanto ieri anche il questore e il prefetto di Caserta, si sono recati in visita al giovane 14enne.