Teverola. Chiude l’associazione ANES, Noi: “Amministrazione silente e dormiente”
“L’ANES, associazione teverolese a sostegno di ragazzi diversamente abili, chiude i battenti dopo lo strepitoso spettacolo natalizio di domenica sera. I motivi? Con estrema chiarezza li ha spiegati la Presidente Maria Liccardo, tra rabbia e commozione, al termine dell’evento: completo disinteresse dell’amministrazione alle esigenze dei ragazzi dell’ANES. Il sindaco e gli assessori, sedicenti normodotati, sono rimasti ciechi dinanzi alle loro difficoltà, sordi alle richieste di aiuto e muti quando c’è stato bisogno anche di una semplice parola di conforto”. Lo dichiara l’associaizone socio-politica Noi Teverola.
“Sui social l’assessore alle politiche giovanili Michela Menale pubblica la foto sul trenino allestito per le festività natalizie e scrive: “I bambini sono l’anima e la gioia del Natale”. Certo assessore, ha proprio ragione. E i ragazzi diversamente abili? Appartengono forse ad un’altra categoria? Eppure l’attuale assessore alle politiche sociali Vincenza Barbato conosce bene l’ANES. Per anni ne ha fatto parte e sa benissimo cosa rappresenta questa associazione per tante famiglie. E pensare che bastava così poco per evitare questa chiusura; sarebbero bastate poche centinaia d’euro all’anno, giusto per garantire la copertura assicurativa agli utenti e comprare un pò di materiale per le attività. Ma tanto che importa! Le priorità sembrano essere altre! Sicuramente ci sarà da organizzare una nuova festa! Associazione ANES, non avete fallito. Ha fallito chi doveva garantire un servizio alla collettività. Ha fallito chi si vanta di avere a Teverola un pulmino per disabili da mesi fermo in garage, per poi lasciar chiudere un’associazione operante da anni sul territorio. Siamo sicuri che non e’ finita…non può finire così! Il tempo è galantuomo e darà ragione alle persone di buon cuore. Per ora, da parte di tutti Noi, un affettuoso Arrivederci”.