Arzano. Smantellata ‘piazza di spaccio’, rinvenute armi e munizioni: arrestato pregiudicato
Una pistola Beretta calibro 40, completa di caricatore contenente 8 cartucce, corredata da ulteriori due caricatori, riforniti entrambi con altre 11 cartucce, una pistola Beretta modello 81 calibro 7,65, oltre a due scatole contenenti 61 cartucce di vario calibro, nonché una busta contenente marijuana, un panetto di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga, è il resoconto di un’operazione eseguita dagli agenti della Squadra Mobile, che ha portato all’arresto di un pluripregiudicato di 41 anni, S. C.. I poliziotti sono riusciti ad intercettare l’uomo all’altezza della rotonda di Arzano (NA), in direzione Secondigliano, mentre si aggirava a bordo di un’autovettura Fiat Panda. All’interno della felpa che indossava gli agenti hanno rinvenuto una dose di marijuana.
I poliziotti si sono quindi recati nell’abitazione dell’uomo, scoprendo le armi e le munizioni abilmente nascoste in un armadio, così come la somma di €.10.000, ripartita in banconote in vario taglio, occultata all’interno di una tasca di un giubbino mentre, all’interno della stanzetta dei bambini, in un bidone in plastica, è stata rinvenuta la droga utile al confezionamento di oltre 550 dosi.
In un mobile in cucina, invece, rinvenuto e sequestrato il panetto di hashish, dal quale si sarebbero ricavate 150 dosi, nonché dei fogli in carta ove erano annotati nomi e cifre, attestanti, verosimilmente, i conteggi dell’illecita attività di spaccio avviata dall’uomo. Le armi sono state affidate agli accertamenti tecnico-balistici della Polizia Scientifica, che accerterà se le stesse sono state utilizzate nei recenti episodi criminosi. C., che ha un passato da libero vigilato, vanta a suo carico precedenti specifici per droga. L’uomo è stato arrestato dagli agenti, in quanto responsabile dei reati di ricettazione delle armi, detenzione di armi e munizionamento, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il 41enne è stato condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.