Caserta. Chiuso reparto psichiatria Ospedale, Zinzi: “Disorganizzazione allarmante, sanità casertana allo sbando”
“Il provvedimento di chiusura del reparto di Psichiatria dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta mette nuovamente in luce l’allarmante disorganizzazione che regna nella Sanità. E’ impensabile che un servizio così delicato possa essere interrotto con sole 24 ore di preavviso lasciando disorientati gli utenti”.
Così il consigliere regionale di Forza Italia, Gianpiero Zinzi, che ha presentato un’interrogazione indirizzata al Presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, avente ad oggetto “Chiusura del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Caserta allocato presso l’A.O.R.N. S. Anna e S. Sebastiano di Caserta”.
L’interruzione del Servizio ha creato notevoli disagi ad una fascia di utenza che abbraccia tutto il territorio dell’Asl Caserta e, precisamente, dei Comuni di Caserta, Maddaloni, Marcianise, San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Casagiove, Recale, San Nicola la Strada e zone limitrofe, mentre i pazienti in regime di TSO sono stati trasferiti presso la struttura ospedaliera di Sessa Aurunca.
“Si tratta di un provvedimento che non tiene in alcun modo conto della particolarità e della specializzazione dei trattamenti svolti. Per il paziente psichiatrico il terapeuta diventa un punto di riferimento, l’improvviso trasferimento potrebbe creare negli stessi una condizione di abbandono vanificando il lavoro con l’ammalato, oltre a privare un vasto territorio di un servizio delicato ed importantissimo”.
Il consigliere Zinzi interroga De Luca “per conoscere quali siano i provvedimenti che la Giunta intende adottare per correggere questo improvviso squilibrio creatosi, che priva il capoluogo di provincia ed il suo vasto territorio di un servizio di tutela della salute degno di tal nome”.