Eboli. In arrivo minori immigrati e richieste centro accoglienza privati: insorge la Lega
“La notizia dell’arrivo di un gruppo di minori immigrati accompagnati a Eboli e le innumerevoli richieste giunte al comune ebolitano per l’apertura di strutture private disposte ad ospitarne altri ci vede basiti”. – Queste le dichiarazioni di Mariano falcone, segretario provinciale della LEGA, di Vincenzo Albano coordinatore dell’area dei Picentini e Sele e Giovanni Basile, coordinatore dell’area del Cilento.
“In un comune che vede il 15%della popolazione censita formata da immigrati regolari e migliaia di clandestini presenti sul territorio, senza contare le migliaia presenti lungo la fascia costiera, dimostra che non esiste la volontà politica ed istituzionale di risolvere veramente il problema, anzi! I cittadini sono ormai esasperati e prigionieri in casa. In alcuni quartieri di Eboli si organizzano le ronde e la comunità è lasciata in balia di se stessa tra prostituzione, spaccio di droga e reati predatori che arricchiscono la malavita. Senza contare, come già avvenuto in passato, la presenza di eventuali terroristi. Le forze dell’ordine senza mezzi e uomini e con leggi che non li tutelano poco possono. La LEGA è vicina ai cittadini e userà tutti i mezzi consentiti per evitare questo ulteriore schiaffo. Ad inasprire gli animi ora anche l’ultima follia di chi ci governa: un protocollo d’ intesa firmato a Napoli tra il ministro dell’interno, il sindaco di Napoli De Magistris e il governatore della Campania De Luca insieme a vari sindaci anche del salernitano. Protocollo che vede stanziati trenta milioni di euro per dare occupazione e formazione a diecimila immigrati permettendo ai comuni di sforare il tetto di spesa. Alla faccia delle migliaia di disoccupati campani. Intanto chiediamo all’ amministrazione ebolitana di votare in consiglio comunale un atto di indirizzo che chieda l’intervento dell’esercito per il pattugliamento della fascia costiera e delle zone periferiche; ed al sindaco di farsi promotore presso i comuni del circondario della stessa iniziativa. Noi siamo pronti a scendere in piazza a fianco dei cittadini”.