Maltempo, venti forti e burrasca da nord al centro-sud

La perturbazione di origine atlantica in transito sul nostro Paese determinerà, nella giornata di domani, una nuova intensificazione della ventilazione sui settori alpini occidentali, sull’Emilia Romagna e sulle regioni centro – meridionali, in particolare su Marche, Calabria e isole maggiori.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diramato nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 3 gennaio, il persistere di venti di burrasca nord-occidentali sui settori alpini del Piemonte, con raffiche di Foehn nelle valli e localmente in pianura. Si prevedono inoltre venti forti o di burrasca sud – occidentali sull’Emilia Romagna, specie sui settori appenninici romagnoli in estensione, dal mattino, alle Marche. Venti forti o di burrasca nord-occidentali, con rinforzi di burrasca forte, previsti inoltre sulla Sardegna in estensione, dal pomeriggio, a Sicilia e Calabria. Mareggiate lungo le coste esposte.

Confermata, anche per la giornata di domani, mercoledì 3 gennaio, allerta gialla su tutto il versante tirrenico della Calabria e sul bacino dell’Alto Piave, in Veneto. Valutata inoltre allerta gialla, per rischio idraulico diffuso, su gran parte della Basilicata.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: [email protected] | [email protected]

admin has 104245 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!