Napoli. Aggredito segretario cittadino PRC Giuseppe Sgrò: la solidarietà del PCI
“Ancora una volta, come accade con impressionante frequenza da alcune settimane, è avvenuto un gravissimo episodio di violenza in una zona centrale della nostra città. Vittima di questo ennesimo atto di barbarie è stato il compagno Giuseppe Sgrò, giovane dirigente cittadino di Rifondazione comunista e figlio dell’avvocato Elena Coccia, consigliera comunale di Napoli”. Lo dichiarano Antonio Frattasi Segretario Regionale PCI Campania e Salvatore Galiero Segretario Provinciale PCI Napoli.
“Giuseppe Sgrò è stato aggredito, lunedì 15 gennaio intorno alle 19.30, mentre stava rientrando a casa da tre uomini incappucciati che gli hanno sottratto il telefonino e lo hanno picchiato selvaggiamente provocandogli la rottura del setto nasale. Il tutto è avvenuto davanti agli occhi di alcuni passanti che hanno assistito alla scena impauriti ed indignati. Soltanto l’intervento di un vigile urbano ha evitato che le conseguenze del pestaggio fossero ancor più gravi”.
“Al momento il fatto sembrerebbe inquadrabile nel clima di violenza diffusa che si sta respirando a Napoli e che diviene ogni giorno di più insopportabile. Spetterà alle forze dell’ordine accertare in tempi rapidi le reali cause dell’aggressione ed individuarne al più presto gli autori. L’inquietante episodio, sul quale va fatta piena luce, rappresenta l’ulteriore conferma della drammatica situazione della sicurezza a Napoli, questione che deve essere affrontata con decisione ed energia dalle autorità competenti. Non è possibile che intere parti del territorio urbano siano nel pieno ed incontrollato dominio di baby gang e di malintenzionati di ogni risma. Il clima di volenza non può che generare altre forme di violenza e favorire non soltanto l’espansione dei gruppi criminali ma anche l’azione di forze che torbidamente attentano all’ordine democratico. La situazione desta legittima preoccupazione anche per l’approssimarsi della campagna elettorale per le politiche del 4 marzo, campagna che dovrà svolgersi garantendo la piena agibilità di candidati e partiti politici. Il PCI esprime solidarietà al compagno Giuseppe Sgrò, ai genitori Enzo ed Elena e al Partito della Rifondazione Comunista”.